BAMBINI RAGNI E ALTRI PREDATORI Eraldo Baldini

BAMBINI, RAGNI E ALTRI PREDATORI, di Eraldo Baldini (Einaudi)

” …che ci sono posti che hanno un carattere e un’anima, come le persone, e che ci sono cose, sotto il cielo, che non si lasciano conoscere e possedere.”

Amo molto Eraldo Baldini, in parte perché è un antropologo, e i suoi racconti ci restituiscono le tradizioni della sua terra, l’Emilia Romagna, trasformate in favole nere inquietanti e spesso terrificanti.

E poi perché è davvero un maestro del brivido, del gotico rurale, e le sue storie sono un crescendo di tensione e mistero che non molla la presa fino all’ultima pagina, dove si risolve in qualcosa di ancora più terribile.

E infine perché è un bravissimo scrittore, ha una capacità unica di rendere vivi il paesaggio e la natura, che sempre sono parte integrante delle emozioni dei protagonisti, disvelatori muti degli orrori e dei misteri che hanno abitato, e continuano ad abitare, i luoghi.

Questa raccolta è composta da sedici racconti, incentrati sulla figura del predatore; non c’è, se non a tratti, l’horror puro, soprannaturale, spaventoso, di “Gotico Rurale”, ma la sensazione che lasciano è comunque di un’inquietudine opprimente, e di paura. Tra tutti i miei preferiti sono quelli ambientati negli anni ’40 e ’50, durante la guerra e nell’immediato dopoguerra: hanno un’atmosfera malefica ed un’intensità particolari.

Ho amato il racconto ” La solitudine di Medusa”, la storia di tre bambini che scompaiono nel nulla e di una bambina, figlia del podestà fucilato dai partigiani, che vive confinata in una casa fuori dall’abitato, “immersa in un parco di cespugli e di alberi magri e nudi che la circondavano come sentinelle, come guardiani”. E mi ha stregato, come un incantesimo perverso, l’ultimo, lungo racconto “L’ Uccisore”, in cui un biondo tenente delle SS, plana come un falco sulle pianure del Ferrarese e lì, protetto e autorizzato dalla divisa, continua a fare ciò che ha fatto fin da bambino e che più gli dà piacere: uccidere.

Recensione di Azzurra Carletti

BAMBINI, RAGNI E ALTRI PREDATORI Eraldo Baldini

L’isola dei tesori, dove gli animali sono preziosi

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