“Cosetta” da “I miserabili” di Victor Hugo

“Cosetta” da “I miserabili” di Victor Hugo

“La vita è un viaggio fatto di momenti dolci e amari, ma è proprio questa combinazione agrodolce che la rende così preziosa e unica.”

Quando vedo un vecchio libro per ragazzi, mi rivedo piccola, muta, raccolta nella mia timidezza, con gli occhi curiosi verso un mondo ancora sconosciuto, e con un libro in mano: la mia infanzia e l’amore che già in tenera età nutrivo per i libri.

Ho trovato “Cosetta” tratto da “I Miserabili” di Victor Hugo nel book crossing condominiale ed è stato subito un catapultarsi nel passato, un ritorno ai germogli di un’esistenza tutta da inventare.

La copertina rigida e colorata, i caratteri grandi, le illustrazioni interne, tutto un brivido. Guardo me piccola attraverso un libro vecchio e consunto.

Non ho mai letto “I Miserabili” di Victor Hugo, sebbene abbia studiato l’autore al liceo, perché l’ho sempre considerato inavvicinabile per la grandiosità, un’opera monumentale da fare paura, tanto da provocare un malessere simile alla sindrome di Stendhal.

Mi sa, dopo oltre quarant’anni, che è arrivato il momento di leggerlo.

Ma andiamo a “Cosetta”.

Questo libro è perfetto per avvicinare chiunque alla lettura, indipendentemente dall’età. La versione per ragazzi della Garzanti rende accessibile una delle opere più importanti della letteratura francese, mantenendo intatti i temi fondamentali e i personaggi indimenticabili.

La storia segue le vicende di Cosetta, una bambina orfana e maltrattata dai crudeli Thénardier. La sua vita cambia radicalmente quando viene adottata da Jean Valjean, un ex galeotto in cerca di redenzione. Attraverso le sue avventure, i lettori possono esplorare temi come la giustizia, la compassione e la lotta per la libertà.

La giustizia: attraverso le vicende di Jean Valjean e la sua lotta per una vita migliore.

La compassione: mostrata da Valjean nel prendersi cura di Cosetta.

La lotta per la libertà: rappresentata dalle sfide che i personaggi affrontano per superare le ingiustizie.

Questa versione per ragazzi è scritta in modo chiaro e coinvolgente, con illustrazioni che aiutano a visualizzare i momenti chiave della storia. È un ottimo punto di partenza per introdurre i piccoli, e anche gli adulti, ai classici della letteratura, stimolando la loro curiosità e amore per i libri.

Se state cercando un modo per far appassionare i lettori, piccoli e grandi, alla letteratura, questa edizione di “I Miserabili” è sicuramente da considerare.

Recensione di Patrizia Zara

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