CUORE DI TENEBRA, di Joseph Conrad
Il capolavoro dello scrittore polacco, che ispirò Francis Ford Coppola per il meraviglioso Apocalypse Now. Racconto nel racconto.
Marlow un esperto marinaio narra ai suoi compagni di un viaggio di alcuni anni prima, esasperante e all’estremo limite fra la ragione e la follia, all’interno delle regioni inesplorate dell’Africa.
Divenuto capitano di un battello, il suo obiettivo è quello di raggiungere la base di Kurtz, agente di una compagnia che commercia avorio.
Le inquietanti voci e dicerie che ruotano attorno all’enigmatico personaggio, porteranno Marlow ad un’ estrema ossessione nei confronti della figura di Kurtz, ed all’inevitabile incontro con quest’ultimo.
Quello di Marlow più che un viaggio concreto è un viaggio spirituale e metafisico, un viaggio all’interno di sé stessi. La sua avventura orrorifica è la rappresentazione della ricerca millenaria dell’umanità di una risposta alle domande esistenziali.
La natura primordiale e viva, protagonista nascosto ma onnipresente, scruta all’interno dell’anima di Marlow e del lettore stesso. Il fiume indifferente trasporta i personaggi verso il loro inevitabile destino.
Kurtz, memorabile ed immortale, paradossalmente nella sua follia è forse il personaggio più lucido. L’unico che è riuscito a trovare una risposta alle annose questioni dell’uomo, e a cui forse non è riuscito a trovare un significato.
Colui che ha realmente osservato all’interno del cuore di tenebra.
Recensione di Simone Patrizi
CUORE DI TENEBRA Joseph Conrad
Be the first to comment