DOMANI DOMANI Francesca Giannone

DOMANI , DOMANI, di Francesca Giannone (Nord – giugno 2024)

 



Giunta al termine della lettura desidero anche io dare la mia breve opinione riguardo questo romanzo.
Da premettere che la copertina non ha catturato la mia attenzione e inizialmente neanche il titolo del romanzo ma alla luce di tutto quello che ho letto, lo stesso titolo ha racchiuso bene il senso della storia… storia che diverse persone a quanto leggo stanno criticando, definendola banale e poco convincente., bene, io invece ho trovato questo nuovo romanzo della Giannone una lettura molto piacevole che porta a farsi tanti interrogativi… ci spinge a riflettere sulle conseguenze delle nostre scelte, giuste o sbagliate che siano, ci fa capire fin dove siamo disposti a volte a spingerci pur di ottenere ciò che vogliamo e spesso nel mentre, senza neanche accorgercene, solo perché spinti dalla rabbia e dall’ orgoglio che ci rende ciechi, tralasciamo le cose più importanti e le persone che contano davvero nella nostra vita.

 


I protagonisti della storia prendono decisioni diametralmente opposte . Chi ne uscirà vittorioso dalla storia e chi perdente ?
o forse si uscirà sconfitti a metà ? perché si sa, dalle conseguenze delle nostre scelte non si scappa.
Ho provato un mix di emozioni mentre mi addentravo nella lettura: tenerezza per alcune scene d’amore, meraviglia per alcuni colpi di scena, il senso di vergogna per il rimorso privato in seguito agli errori commessi ma soprattutto rabbia e tanto amaro in bocca e leggendo scoprirete il perché. Riguardo al finale non l’ho trovato per niente frettoloso come alcuni di voi lo hanno ritenuto …del resto non era facile chiudere una storia che in realtà non ha un punto di incontro, io avrei fatto lo stesso.

 


Io consiglio vivamente di leggere “Domani, domani” e nel frattempo mi congratulo con la scrittrice perché nonostante il grandissimo successo avuto col suo primo romanzo, “la Portalettere”, non ha disilluso le mie aspettative con questo romanzo, che pur molto differente dal primo, è altrettanto bello…e poi c’è è tanta musica e cinema dentro. Che dire ? Aspetto il suo prossimo romanzo …
A voi buona lettura!

 

Recensione di Miriam Palmieri

 

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