EDMOND GANGLION & FIGLIO, di Joël Egloff (Instar Libri)
Siamo in un piccolo paesino della Francia, Saint-Jean, dove sono rimaste ad abitare solo poche anime. Qui, da un po’ di tempo, non muore più nessuno. I giovani se ne sono andati quasi tutti e i vecchi godono di ottima salute. L’agenzia funebre Edmond Ganglion & Figlio rischia di chiudere. Sono rimasti a lavorarci soltanto due persone: il giovane Molo, sentimentale e un po’ sbadato e il sessantenne Georges, calmo, schivo e risoluto. Ganglion ripone tutte le sue speranze nel caldo canicolare, attendendo che qualcuno non superi l’estate. I giorni passano nell’ozio senza l’ombra di un morto, bevendo grappini all’unico bar del paese. Fino a quando… arrivano finalmente dei clienti. Questo è l’inizio di tutto: un morto un po’ “particolare” e un lavoro da portare a termine, a qualsiasi costo.
Un noir fresco e ironico (a tratti surreale) che si legge in un paio d’ore.
Joël Egloff è uno scrittore e sceneggiatore francese che in patria è considerato dalla critica uno dei migliori scrittori della nuova generazione. Ha ricevuto molti premi prestigiosi tra cui il “Prix du Livre Inter 2005”. La scrittura è fluida e stringata e in poche parole descrive perfettamente il carattere dei personaggi. Starà a voi trovare il senso del libro ma, se questo non dovesse accadere, apprezzerete sicuramente la descrizione di quel piccolo paesino che sorge in chissà quale angolo della Francia.
Un’ultima considerazione positiva va alla copertina dell’edizione Instar.libri che trovo molto simpatica.
È il primo libro di Egloff che leggo e non ho intenzione di fermarmi qui perché gli altri suoi brevi romanzi (tra cui distopici) sono stati valutati di alto livello dalle varie recensioni lette.
Consigliatissimo a chi avesse voglia di una lettura leggera e rilassante.
Recensione di Samantha Ambroggi
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