HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE, di J.K. Rowling (Salani)
Dopo che milioni di lettori di tutte le età e di tutto il mondo hanno amato il maghetto più famoso di tutti i tempi, ho deciso di avventurarmi con il primo volume della saga scritta da J.K. Rowling, “Harry Potter e la pietra filosofale”. Sarà stato il momento favorevole, in cui avevo bisogno di una lettura capace di farmi evadere in un mondo lontano dal mio, ma sin dalle prime pagine il romanzo ha saputo conquistarmi senza se e senza ma. La trama è interessante, lo stile è molto buono e scorrevole, i dialoghi sono ben scritti e soprattutto si adattano alla persona che parla – anche con errori di sintassi appositamente inseriti quando in scena c’è qualche personaggio un po’ più “rustico” degli altri.
A dir la verità, ciò che mi ha catturato più di tutto è stata la creatività dell’autrice, e la capacità di scovare per la storia autentiche perle di assoluta genialità che rendono il romanzo intelligente e spassoso, molto godibile e apprezzabile anche per gli adulti. Dal treno per Hogwarts che parte dal binario 9 e tre quarti, nascosto al mondo dei comuni Babbani (umani che non appartengono al mondo della magia) alle scope magiche che permettono di svolazzare pericolosamente in ogni dove, dal cucciolo di drago che esce dal guscio già esalando nuvole di fumo e mordicchiando le sue baby sitter improvvisate, fino alla sfera Ricordella che avvisa quando ci si sta dimenticando di fare qualcosa… e oltre. Finalmente anch’io ho potuto apprezzare il mondo fantastico di cui J.K. Rowling ci ha aperto le porte, con il suo stile pulito, immediato e piacevole. Non vedo già l’ora di leggere il secondo volume!
Recensione di Eleonora Saia
FATELO PER VOI: leggete Harry Potter!
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