I dodici libri candidati al Premio Strega 2023
LA SIBILLA. Vita di Joyce Lussu, di Silvia Balestra (Larerza – ottobre 2022)
DOVE NON MI HAI PORTATA, di Maria Grazia Calandrone (Einaudi – ottobre 2022)
Cerco nella commozione che ancora mi pervade il giusto ordine alle parole.
La giusta distanza, necessaria a raccontare questa storia che trascina in sé il peso ed il dolore della verità. Una verità che l’autrice ricerca in maniera lucida ma maniacale, trattenendo “il cuore accanto”: né troppo dentro a confondere, né troppo lontano a dimenticare.
Maria Grazia Calandrone, che è poeta (ed io questo non lo sapevo ma l’ho compreso leggendone la vibrante prosa), plana con leggerezza sul vissuto della madre naturale, Lucia, rivolgendo a Lei una perpetua carezza, che è conforto e perdono.
Non avendo di Lei alcun ricordo, la riporta a…leggi tutta la recensione
LA TRAVERSATA NOTTURNA, di Andrea Canobbio (La nave di Teseo – settembre 2022)
Ho finito da almeno un paio di settimane questo libro, ma a differenza del solito non sono riuscita a scrivere subito una mia recensione.
Si tratta di un libro scritto con un’abilità letteraria indiscutibile, davvero altissima. La padronanza lessicale e sintattica, la costruzione della narrazione e le tante citazioni (che a me piacciono molto nei libri), mi hanno davvero colpito.
L’essenza della storia è la memoria del figlio che cerca di dare un senso, molto tempo più tardi a trent’anni di irrimediabile e inesauribile tristezza, di melanconia, quella che in passato si definiva come “un po’ di…continua a leggere
COME D’ARIA, di Ada D’Adamo (Elliot Gennaio 2023)
Ada D’Adamo, appena entrata nella dozzina dei semifinalisti del Premio Strega, non c’è più.
“Ma il suo libro farà un viaggio lunghissimo. Leggetelo. E’ il dono che Ada d’Adamo ci ha lasciato, ed è un dono immenso. “ ( Elena Stancanelli, su La Stampa)
Un libro bellissimo, di cui mi sono innamorata anch’io appena letto.
Ancora una croce da portare, come quella di Pietro, padre arrabbiato e impotente nel romanzo di Mencarelli “Fame d’aria”. Un altro inferno quotidiano da attraversare e quasi impossibile da raccontare, soprattutto quando è un genitore a farlo. Eppure Ada…continua a leggere
FERROVIE DEL MESSICO, di Gian Marco Griffi (Laurana Editore – luglio 2022)
Un’esperienza di lettura davvero gratificante, a metà fra il romanzo postmoderno alla Pynchon e il romanzo enciclopedico alla Joyce, con il fantasma di Borges che aleggia fra una pagina e l’altra e qualche citazione inaspettata (da applausi quella di “Bivi nel tempo” di Murray Leinster ne “I Romanzi di Urania”!).
Una trama tutto sommato semplice e lineare (in piena Repubblica Sociale Italiana, un impiegato…continua a leggere
LE PERFEZIONI, di Vincenzo Latronico (Bompiani – marzo 2022)
Tom e Anna, due giovani italiani, dopo la crisi economica del 2008/2009, decidono di trasferirsi a Berlino. Sono ragazzi come tanti, bravi ad usare il computer, a fare siti web, a dare una mano agli amici nell’usare la tecnologia digitale. Una passione che diventa il loro lavoro. A Berlino trovano un mondo nuovo, giovanile, ricco di stimoli lavorativi e culturali e con una…continua a leggere
RUBARE LA NOTTE, di Romana Petri (Mondadori – febbraio 2023)
Tutti sanno che Antoine de Saint Exupery ha scritto “Il Piccolo Principe”, non tutti sanno che Romana Petri ha scritto la storia di Antoine detto Tonio e lo ha fatto con abilità straordinarie. Ancora una volta l’autrice si immedesima nell’animo del protagonista e attraverso la sua astuta penna dà vita alla biografia romanzata di Antoine de Saint Exupery.
Attraverso le pagine del suo libro il lettore si troverà a vivere un’esperienza unica perché i suoi libri non solo si leggono ma si ha la sensazione di essere lì in quei luoghi da lei descritti con…continua a leggere
MI LIMITAVO AD AMARE TE, di Rosella Postorino
Durante il conflitto dei Balcani, Nada e Omar sono due bambini che vivono, insieme da altri coetanei, nell’orfanotrofio di Sarajevo. I piccoli hanno origini, storie, religioni diverse ma la permanenza nell’istituto li ha uniti con uno di quei legami che solo la sofferenza e le difficoltà sanno creare, rendendoli amici, fratelli e saldando le anime degli uni a quelle degli altri in un nodo di amore, coraggio e tristezza, col quel cercano di fronteggiare il senso di abbandono e desolazione che ha travolto le loro fragili infanzie.
Un giorno, ai ragazzini viene offerta una…leggi tutta la recensione
CASSANDRA A MOGADISCIO, di Igiaba Scego (Bompiani – febbraio 2023)
“[…] Anche questa lettera è in perenne divenire, una base da cui partire per riflettere su di noi. Come famiglia. Come diaspora. Per curarci. Dal Jirro che ci balla dentro.”
È il Gennaio del 1991 quando Mogadiscio cade sotto i colpi di mitra, in una guerra civile che ne restituisce polvere e macerie. E mentre la Somalia sanguina e urla di un dolore viscerale, a Roma vive una giovane Igiaba Scego, che attraverso le immagini che scorrono in televisione sperimenta quello che chiama il Jirro: una parola che significa “malattia”, ma possiede le sfumature del trauma, della disperazione, del…continua a leggere
IL CONTINENTE BIANCO, di Andrea Tarabbia (Bollati Boringhieri – agosto 2022)
Uno scrittore entra in contatto con una formazione neo-fascista di Roma, “il continente bianco”. Spinto da una crescente curiosità, penetra sempre più a fondo all’interno dell’organizzazione, partecipa alle riunioni, conosce i membri del gruppo e ne carpisce i segreti, le motivazioni politiche, ideologiche, filosofiche, per conoscerle da vicino e raccontarle.
Una storia che prende forma da “L’odore del sangue”, romanzo incompiuto di…continua a leggere
TORNARE DAL BOSCO, di Maddalena Vaglio Tanet (Marsilio – febbraio 2023)
1970, un bosco, un paese piemontese, una maestra, una bambina, un bambino. L’insegnante sparisce nel bosco, il motivo è la morte di una sua alunna il resto va…continua a leggere
UNA MINIMA INFELICITÀ, di Carmen Verde (Neri Pozza – novembre 2022)
Non è semplice descrivere questo libro. Si pone un po’ al di fuori dei generi codificabili, mi è parso scivoli in una sorta di “realismo magico” in terra italiana, ambientato com’ è in un’anonima città – che si intuisce essere una cittadina- e in una casa come tante, abitata da gente benestante, persone che possiedono oggetti di pregio, tanto per dire.
Qui si innesta la vicenda che riguarda la vita di una bambina che non è cresciuta in altezza. Forse non ha voluto crescere, forse perché oppressa da…continua a leggere
I 5 finalisti del Premio Campiello 2023
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