IL CADAVERE SOTTO LA NEVE, di Stuart MacBride (Newton & Compton – giugno 2023)
Ultimo libro, purtroppo per me per parecchio tempo perché la beatitudine del tempo libero è finita, ma almeno è stato un bellissimo finale.
Conosco molto bene l’autore e lo apprezzo moltissimo (troverete diverse recensioni mie in merito), quindi quando ho visto questo volume sullo scaffale l’ho preso al volo. Ovviamente non riuscivo a raccapezzarmi perché il titolo è, al solito, tradotto ad mentula canis, comunque a parte questo, e il fatto di essere dovuto andare ad aggiornare la pagina di Wikipedia, tutto ok.
Non fa parte di nessuna saga, per cui è ottimo per cominciare a valutare lo stile di MacBride, che in questo romanzo dà il meglio di sé: 380 pagine di umorismo caustico, situazioni grottesche, cadaveri a volontà e personaggi tarantiniani. Direi che il suo stile, che è il suo marchio di fabbrica, qui è veramente divertente da leggere.
La storia si apre con uno spoiler clamoroso, dove il protagonista dichiara di essere appena stato ucciso e in procinto di essere sotterrato dal suo capo. Si scoprirà, ovviamente, che non è esattamente come appare, e verso il finale, con un serrato salto di punti di vista e in qualche caso anche temporale, scopriremo che nulla è come sembra e il “non puoi fidarti di nessuno” è davvero il leitmotiv di questo thriller, ambientato in un villaggio per criminali durante una tempesta di neve. Che già così…
Per chi conosce già l’autore: correte a comprarlo! Per chi non conosce l’autore: se NON vi piace il politicamente corretto, avete pelo sullo stomaco per sopportare scene un po’ cruente, e l’umorismo macabro NON vi disturba (anzi!), ecco… correte a comprarlo pure voi, è perfetto per conoscere l’autore perché è un romanzo stand-alone non correlato a nient’altro (anche se chi invece conosce le altre saghe potrà trovare qualche riferimento). Per tutti gli altri: state alla larga.
Recensione di Mitia Bertani
1 Trackback / Pingback