IL CRIMINE DEL BUON NAZISTA Samir Machado De Machado

IL CRIMINE DEL BUON NAZISTA, di Samir Machado De Machado (Sellerio – Giugno 2024)

Germania, anni 30, mentre il cancelliere Adolf Hitler ha appena ottenuto i pieni poteri e il suo programma serpeggia tra i simpatizzanti a bordo di un grande dirigibile per trasporto passeggeri che collega Berlino con Rio de Janeiro ci scappa un morto: la dinamica porta a pensare al classico enigma della porta chiusa dall’interno, ma a rendere più sospetto il quadro c’è l’enigma attorno alla vera identità della vittima. Sarà compito di Bruno, ufficiale della Kriminalpolizei e anche lui a bordo, far luce su questo mistero.

Questo non è solo un avvincente giallo di chiara ispirazione classica- Agatha Christie in primis- ma soprattutto un ritratto ironico, tagliente e concreto della Germania nazista e delle ideologie che avevano preso campo in quel periodo storico. Pur nella sua brevità quest’opera è completa e ben misurata e brilla per la sua prosa diretta e quasi marziale. Non e secondario, infine, il fatto che certi dialoghi che incontriamo nel corso della lettura non sembrano poi così lontani nel tempo. Una bella esperienza di lettura, dunque, assolutamente consigliata agli amanti dei gialli, dei romanzi storici e della bella narrativa ricca di spunti di riflessione.

Recensione di Enrico Spinelli

L’isola dei tesori, dove gli animali sono preziosi

Commenta per primo

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.