IL FIGLIO SBAGLIATO Camilla Läckberg

IL FIGLIO SBAGLIATO, di Camilla Läckberg (Marsilio – giugno 2024)

Svezia, giorni nostri

La scrittrice Erika Falck e il marito poliziotto Patrick Hedström vengono invitati ai festeggiamenti per le nozze d’oro di Henning Bauer, candidato al premio Nobel per la letteratura, e della moglie Elisabeth.
Uno dei più cari amici dei Bauer, il famoso fotografo Rolf Stenklo, si rifiuta però di partecipare e preferisce terminare di allestire la sua mostra, che di lì a poco verrà inaugurata.
Ha taciuto persino alla moglie Vivian il tema degli scatti e questo la indispettisce a tal punto da decidere di andare alla festa senza di lui.
L’indomani il fotografo viene ritrovato senza vita, inequivocabile ucciso da qualcuno e questo sarà il primo di una serie di omicidi che sconvolgerà l’intera comunità, le cui motivazioni forse vanno ricercate nella scomparsa di una donna trans, Lola, negli anni ‘80…

Finalmente dopo tanto tempo ritorno a Fjällbacka e anche questa volta la coppia formata da Erika e Patrick non mi delude, anzi!
La trama ha un bel ritmo e sul finale ci sono una serie di colpi di scena ben congegnati, che non fanno staccare dalla lettura.
Anche se è una storia autoconclusiva consiglio di leggere la serie in ordine di uscita per capire meglio le vicende personali dei vari personaggi.
Molto bello il titolo che rimanda a diverse situazioni all’interno del libro; penso sia uno dei libri più coraggiosi di questa autrice, mi è piaciuto moltissimo

Recensione di Sara Radaelli

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