IL GIORNO DEL SACRIFICIO, di Gigi Paoli (Giunti – febbraio 2021)
È rassicurante quando si avvicina un testo e si conoscono già i personaggi. È quasi come tornare a frequentare un amico (e di questi tempi ci vuole proprio).
Leggere un giallo scritto bene, con una costruzione efficace e con i giusti ritmi è sempre un piacere, ma quando è ambientato letteralmente a casa tua, e quindi hai la percezione degli spazi e dei tempi, puoi salire su un autobus e seguirne il percorso, puoi camminare lungo le strade note del centro città , la lettura è ancora più piacevole e coinvolgente.
Avvincente la storia ma c’è anche di più. L’autore attraverso il suo personaggio, autentico perché proiezione del suo creatore, si esprime sull’etica del mestiere del giornalista (che sicuramente ama) e sul senso del suo operare, ma le pause dedicate alle riflessioni non appesantiscono il racconto che scorre fluido e veloce verso il suo apice.
Mi piacerebbe potermi esprimere anche sul tema delle religioni ma non vorrei correre il rischio di anticipare a chi deve ancora leggere. Dirò solo che l’argomento trattato è molto interessante e attuale, trattato in maniera non superficiale.
Mi permetto un solo appunto.. tante tante tante cose insieme.. troppe? io avrei alleggerito qualcosa.. se qualcuno lo ha letto mi piacerebbe avere un’opinione in merito.
Per il resto aspetto il prossimo!!
Commenta per primo