IL LIBRO DI OSSA, di John Connolly (Time Crime – settembre 2021)
Caratterizzati da una struttura similare e ben schematizzata, i libri di Connolly che vedono per protagonista Charlie Parker sono per me un’oasi ed un rifugio nei momenti di tristezza o preoccupazione, perché riescono ogni volta a rapirmi completamente, permettendomi di estraniarmi dalla realtà circostante.
Per chi non lo conoscesse, Parker è un investigatore privato molto particolare: dopo aver perso moglie e figlia uccise da un serial killer, inizia una caccia ai “cattivi” e con l’aiuto di alcuni fidati amici, tra cui spicca la coppia omossessuale apparentemente male assortita, formata da Louis, un elegante e distinto uomo di colore, in passato mercenario prezzolato quasi invincibile, ed Angel, ladro professionista scalcagnato e sempre mal vestito, si trova a combattere varie forme di Male, fino ad arrivare a scontrarsi con organizzazioni ben strutturate. Se inizialmente l’elemento soprannaturale rimane a latere del racconto, con il passare del tempo lo stesso assume maggiore preminenza: l’investigatore si trova quindi a combattere con entità sempre più potenti che possono essere individuate come angeli caduti, divenuti demoni. Alcune correnti di pensiero tra i lettori identificano nello stesso Parker l’incarnazione di un angelo che tuttavia dopo la Caduta si è pentito e con le sue azioni cerca redenzione.
Vale la pena di leggere questo autore (vi consiglio tuttavia di rispettare l’ordine cronologico dei libri per meglio apprezzare l’evoluzione del personaggio ma anche dei suoi antagonisti) perché Connolly ci regala un magnifico anti-eroe, estremamente umano e vulnerabile ma dotato di un coraggio e di una tale forza di volontà da affrontare la morte per la salvezza delle vittime, più che per la giustizia in sé. E’ un uomo che cammina sul filo teso che separa i due mondi, quello dei morti, dove trova, criptica e gelida ma a suo modo ancora affezionata, la figlia uccisa nel primo libro della serie, e quello degli uomini, dove a sorvegliarlo da lontano c’è l’altra figlia, segnata da sensibilità, poteri e forse un destino che aiuterà il padre a salvare il mondo.
Recuperate i libri di Connolly, ve lo consiglio vivamente, perché Parker è un personaggio che non si dimentica.
Recensione di Giulia Quinti
IL LIBRO DI OSSA John Connolly
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