IL MISTERO DI PIAZZA DELL’ODIO, di Massimo Smith (Newton Compton)
Per una singolare vicissitudine Nico Guerra, in fuga da Roma, arriva a Napoli ospite di una amica che gestisce un albergo un po’ “particolare”, e si trova coinvolto, suo malgrado in una storia più grande di lui che rischia di travolgerlo…
Ambientato a Napoli, questo libro scritto molto bene ma in maniera agevole, ha il grosso pregio di mostrare , pur in una cornice criminale, l’ironia, l’umanità, lo spirito tipico dei napoletani.
Come non affezionarsi a Gege’, scugnizzo duramente provato dalla vita ma con un grande cuore,
come non sorridere ai dialoghi di Soriano e Giappo, “falchi” in servizio su un territorio complesso, dai quali emerge una napoletanità che è insieme ironia e “cazzimma”.
IL MISTERO DI PIAZZA DELL’ODIO Massimo Smith
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