IL SILENZIO E LA COLLERA, di Pierre Lemaitre (Mondadori – maggio 2023)
Pierre Lemaitre è uno dei più affermati romanzieri francesi. Scrittore poliedrico, gran lettore di gialli e giallista a sua volta, valente narratore di generi letterari diversi.
‘Il silenzio e la collera’, l’ultima sua opera, è la seconda di una saga che, cominciata con ‘Il gran mondo’, attraverso la storia della famiglia Pelletier, racconta la società riemersa dall’ultimo dopoguerra. Quella del capostipite Louis Pelletier, emigrato a Beirut con la moglie Angèle e in Libano fondatore di una solida industria del sapone. Quella dei loro quattro figli – Jean, François, Helene ed Etienne, il minore di essi, morto in Indocina – che, indifferenti a proseguire l’attività paterna, sono in Francia l’emblema delle pulsioni di una società nella quale si combattono l’attaccamento alla tradizione e la febbrile voglia di rinnovamento. Attraverso le loro figure metaforiche, osserviamo il quadro di un universo che cambia: dalla diga che coprirà col suo lago un antico villaggio per portare elettricità ad una intera regione, al grande magazzino che segnala il passaggio all’era del consumo popolare, al pugilato come emblema di riscatto sociale, ai segnali di crisi dell’autoritarismo padronale, al rinnovato potere dei mezzi di informazione, alla domanda di costumi più tolleranti.
Lo stile di Lemaitre è moderno, elastico e dinamico. Capitoli più lunghi si alternano di continuo a quelli più brevi ed essenziali: in questo modo le vicissitudini di tutti i principali personaggi si succedono scandite con efficacia mantenendo desta l’attenzione del lettore. La scelta di avere più protagonisti, di pari livello e dal ruolo non effimero, consente un intreccio di invenzioni letterarie che compongono l’unità del prodotto finale. Quasi più romanzi nello stesso romanzo, le vicende di ciascun interprete vivono di vita propria oltre che essere connesse a tutte le altre. Una storia di storie in un delicato equilibrio grazie al quale prende forma la qualità dell’opera, il ritmo e l’armonia che ci tengono legati al libro e ci fanno chiedere come tutto andrà a finire all’epilogo conclusivo. Appagati, però già pronti nel pensiero ad attendere le prossime gesta della famiglia Pelletier.
Recensione di Giovanni Rossi
IL SILENZIO E LA COLLERA Pierre Lemaitre
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