IN VIAGGIO TRA TERRA E CIELO. Una vita possibile di Dante, di Massimo Seriacopi (Mimesis – febbraio 2023)
Esaurite le code del rumore massmediatico del Settimo Centenario, Dante torna a parlarci di Sé e della sua poesia attraverso l’ opera di eminenti studiosi distanti dall’effimero.
E’ il caso di “Una vita possibile di Dante” sottotitolo di “In viaggio tra terra e cielo” di Massimo Seriacopi, edito da Mimesis.
L’Autore ha il pregio di scrivere poco per dirci molto a differenza di chi deve scrivere molto per restituirci poco. Settantatre pagine scorrevoli come un romanzo che si divorano d’un fiato desiderosi di giungere alla fine che è come un inizio, perché ogni caduta è una rinascita ed ogni pena una redenzione. In questo cammino di vita, Seriacopi fonde fascino poetico ed esperienza esistenziale del Sommo Poeta.
L’uomo, il politico, il poeta si inseguono come si inseguono filosofia e teologia, etica ed estetica rifuggendo da intellettualismi stravaganti. Una vita tormentata quella di Dante che si rispecchia nei tormenti dell’Umanità intera tra peccati (Inferno), pentimenti (Purgatorio), aspirazione di salvezza (Paradiso).
Al termine del viaggio, uscito dalla selva oscura, la percezione della Luce è il segno della possibilità di raggiungere la Pace attraverso la Fede, la Speranza e la Carità. Virtù Teologali che solo nel libero esercizio nella prassi quotidiana possono aiutarci a rendere il mondo reale migliore. Il messaggio che ci offre Seriacopi, attraverso Dante è questo. Memorie personali del Poeta e reminiscenze del figlio Pietro, quasi fortunosi ritrovamenti, si compongono in un quadro dove la distinzione tra poesia e prosa di vita quotidiana sfumano in un tutt’uno che è la vita-eredità di Dante a tutti noi.
Dopo aver scritto “Settecento anni senza Dante”,”Dal Casentino al Paradiso”, “Tra Poesia e Teologia” con la Teologa Anita Norcini Tosi ecco una nuova eccellente prova di come lo studioso sia penetrato nello spirito del Poeta ed il Poeta in lui, simbiosi nella quale si intrecciano Sogno, Immaginazione , Visione e approfondito Studio.
L’Autore, docente di lettere e dottore di ricerca di Filologia Dantesca alla Università di Firenze, è anche vicedirettore della Rivista “Letteratura Italiana Antica” e membro del Consiglio Direttivo del Museo Casa di Dante.
Essendo un oratore gradevole e senza retorica lì lo potete incontrare Sabato 15 Aprile alle ore 18 con l’attore Ciro Masella e la Direttrice Tullia Hautman
Recensione di Sergio Landi
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