Intervista a Lisa Di Giovanni: “le stagioni del cuore in pochissime sillabe”

Intervista a Lisa Di Giovanni: “le stagioni del cuore in pochissime sillabe”

 

Intervista n. 221

 

In occasione della pubblicazione del suo nuovo libro “HAIKU- Centomila stagioni di cuore”, abbiamo avuto il piacere di intervistare Lisa Di Giovanni, poetessa e giornalista, che ci ha raccontato il viaggio dietro la sua raccolta di haiku. Nei suoi versi, Lisa esplora il ciclo delle stagioni e la profondità dell’amore, guidando il lettore attraverso un percorso di contemplazione e riflessione. Con grande sensibilità e maestria, l’autrice condivide con noi la sua visione della poesia e del mondo.

 

 

Da dove nasce l’idea di scrivere una raccolta di haiku?

L’idea è nata dalla mia passione per la poesia e dal desiderio di esplorare nuove forme espressive. L’haiku, con la sua struttura breve e concisa, mi ha sempre affascinato perché richiede un’essenzialità capace di racchiudere emozioni e immagini in soli diciassette sillabe. La natura e le stagioni sono sempre state una fonte di ispirazione per me, e ho trovato nell’haiku il modo ideale per rendere omaggio a queste bellezze effimere.

 

“Centomila stagioni di cuore” è suddiviso in cinque sezioni, quattro dedicate alle stagioni e una all’amore. Perché questa scelta?

Le stagioni rappresentano per me il ciclo della vita, i cambiamenti che attraversiamo e le diverse sfumature delle emozioni che proviamo. Ho voluto suddividere il libro in sezioni per rendere omaggio a ciascun periodo dell’anno, con le sue peculiarità e il suo impatto sulla nostra esperienza emotiva. L’amore, invece, è una stagione a sé stante, che ci accompagna in ogni momento della vita, cambiando forma e intensità. Dedicarle una sezione intera era necessario per esplorare le sue infinite sfaccettature.

 

 

C’è una stagione che senti più vicina al tuo cuore?

È una domanda difficile perché ogni stagione ha una sua magia e un suo fascino. Tuttavia, se dovessi sceglierne una, direi l’autunno. C’è qualcosa di profondamente poetico nelle foglie che cadono, nel silenzio dei pomeriggi corti, e nel senso di nostalgia che accompagna questa stagione. Mi sento molto vicina all’atmosfera contemplativa dell’autunno, che riflette spesso anche il mio stato d’animo mentre scrivo.

Qual è stato il processo creativo dietro gli haiku di questa raccolta?

Il processo creativo è stato molto istintivo e legato alla mia osservazione quotidiana del mondo. Gli haiku sono nati da momenti di ispirazione pura: una foglia che cade, il profumo della pioggia o il suono delle cicale in una notte estiva. Spesso, mi sono trovata a prendere appunti mentre camminavo nella natura o durante una semplice pausa della giornata. Poi, tornavo su quei pensieri e cercavo di condensarli in versi, dando loro forma e cercando di trasmettere quella stessa emozione al lettore.

La sezione dedicata all’amore è molto intensa. Qual è il messaggio che desideri trasmettere attraverso questi haiku?

L’amore è un tema universale che ci tocca tutti, in molte forme. Con i miei haiku, ho voluto rappresentare l’amore nelle sue sfaccettature: la gioia, la nostalgia, la passione, il dolore e la trasformazione. Sono momenti che chiunque ha vissuto o vivrà, e volevo offrire al lettore un modo per riflettere sulle proprie esperienze attraverso la lente della poesia. Il mio messaggio è che l’amore, proprio come le stagioni, ha un suo ciclo; è fugace ma al contempo eterno, e ci invita a viverlo pienamente, con tutte le sue sfumature.

 

 

Le illustrazioni che accompagnano le poesie hanno un ruolo importante. Puoi parlarci della scelta di includerle nel libro?

Le illustrazioni sono state pensate per amplificare e arricchire l’esperienza della lettura. La poesia, soprattutto nella forma dell’haiku, è già di per sé un’immagine condensata in parole. Aggiungere delle illustrazioni è stato un modo per fornire al lettore un punto di partenza per la propria immaginazione, invitandolo a soffermarsi e a cogliere la bellezza visiva che accompagna i versi. Volevo che il libro fosse non solo una raccolta di poesie, ma anche un viaggio sensoriale.

Cosa speri che i lettori portino con sé dopo aver letto “Centomila stagioni di cuore”?

Spero che trovino un momento di quiete e riflessione, che possano rallentare e riscoprire la bellezza delle piccole cose. Viviamo in un mondo frenetico e spesso dimentichiamo di fermarci ad ascoltare, a guardare, a sentire. I miei haiku sono un invito a prendersi una pausa, a respirare e a ritrovare una connessione con la natura e con se stessi. Mi piacerebbe che, alla fine della lettura, i lettori si sentissero arricchiti e ispirati a guardare il mondo intorno a loro con occhi nuovi.

Quali sono i tuoi prossimi progetti letterari?

Sto lavorando su una nuova raccolta di poesie, questa volta con un taglio leggermente diverso. Mi piace sperimentare e mettermi alla prova con nuove forme e temi. Ma per ora, mi sto godendo il viaggio di “Centomila stagioni di cuore” e il dialogo che ha creato con i lettori. Ogni libro ha la sua vita e il suo percorso, e mi piace accompagnarlo passo passo.

Con le sue parole, Lisa Di Giovanni ci offre uno sguardo intimo e profondo sul suo modo di vedere la poesia e il mondo. “Centomila stagioni di cuore” è molto più di una semplice raccolta di haiku; è un invito a rallentare e ad abbracciare la bellezza che ci circonda, una stagione alla volta.

 

 

Dettagli del libro:

• Autore: Lisa Di Giovanni
• Titolo: Centomila stagioni di cuore
• Casa editrice: Edizioni Jolly Roger
• Data di pubblicazione: Settembre
• Codice ISBN: 9791281914018

Per maggiori informazioni, interviste e copie stampa:

• Sito web: http://www.edizionijollyroger.it/
• E-mail:info @edizionijollyroger .it
• https://www.instagram.com/lisa_di_giovanni/
• Haiku