LA BATTAGLIA DI EVA, di Stefano Cordoni
Cari amici lettori, oggi vi presento un libro insidioso…molto insidioso.
Innanzitutto, tratta un tema più che insidioso: la storia è raccontata in prima persona da una influencer.
Avete afferrato le insidie del tema?
Qualcuna ve la elenco io: primo fra tutti il paragone immediato e fulmineo fra Eva Cant (la protagonista) e la Ferragni (colei che in Italia spicca e fa lo stesso mestiere).
Poi, particolare non trascurabile, il rischio ben concreto di scadere nelle banalità, in quanto, per definizione, l’influencer parla sempre di sè, qualsiasi cosa faccia o dica, quindi il pericolo di un “già detto” è proprio reale!
Infine (ho fatto una sintesi approssimativa dei punti salienti), c’è il problema di cosa voler rappresentare… Il motto della influencer media è, ovviamente, “mostrare” ma sicuramente non è “mostrare SOLO LA VERITA’ ” altrimenti sarebbe una sorta di giornalista…
Stavo per cadere in uno spoiler per cui mi fermo immediatamente!
Ho anche io perciò le mie insidie nel momento in cui vado a commentare un libro che tratta questi temi.
Sono proprio soddisfatta di quello che ho letto. L’autore è riuscito a raccontare una storia saltando a piè pari tutte le banalità, anche quelle nascoste.
Come ci riesce? Col trucco più famoso del mondo! Qual è il posto più sicuro per nascondere qualcosa? Davanti agli occhi di tutti naturalmente (Poe docet).
Quindi, qual è il modo migliore per parlare di banalità senza scadere nel banale? Metterle sotto gli occhi di tutti in un modo elegante e ingegnoso.
Non aggiungo altro, se non che io questo libro me lo sono goduto, di Silvia mi sono innamorata ed Eva Cant… beh con un nome così dipingerla diversa sarebbe stato un insulto!
Buona lettura
Recensione di Rita Annecchino
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