LA BELLEZZA INTATTA DI ROSALIND BONE, di Alex McCarthy (Neri Pozza – agosto 2023)
Si può raccomandare la lettura di un romanzo che non è piaciuto troppo? Si può: basta riconoscere che il romanzo in questione non rientra nei generi preferiti dal recensore ma che tuttavia è scritto molto bene e ha una solidissima trama
E’ il caso di questo La bellezza intatta di Rosalind Bone opera prima della scrittrice gallese Alex McCarthy, che racconta la storia di un piccolo villaggio e dei segreti delle persone che lo abitano. Cwmcysgod si trova nelle valli gallesi e la storia è ambientata nel 2001. Inizia con i fratelli Clements che appiccano incendi che portano a fatali conseguenze non solo per loro ma per tutti coloro che li circondano.
Rosalind Bone è una vera bellezza, desiderata da ogni uomo che la incontra, ma la sua bellezza è anche una maledizione. È scomparsa anni prima, lasciandosi alle spalle la sorella Mary, che ha avuto ha avuto una figlia, Catrin, che è affascinata dall’unica foto esistente di Rosalind.
Ottima la descrizione dei personaggi: c’è la negoziante locale, la signora Williams, che vede tutto ciò che accade, Dai Bevel, uomo forte del villaggio con molte cose da nascondere, e la stessa Mary, che non esce mai di casa e si sofferma a riflettere sul passato.
La scrittura dell’esordiente gallese è stata paragonata a quella di Claire Keegan, ma sinceramente a me la cosa non ha convinto. Lo stile è comunque sempre accurato e avvincente. Da leggere, dunque, se piacciono i romanzi con un tono favolistico e una spruzzata di realismo magico. Gli altri ne apprezzeranno lo stile e poco altro.
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