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“La forza di andare oltre. Gutta cavat lapidem” di Alessia Capone: non arrendersi mai.
“La forza di andare oltre. Gutta cavat lapidem” di Alessia Capone ci accompagna nel percorso di crescita interiore di Perla, una ragazza che ha tanti sogni nel cassetto ma anche molti dolori nel cuore. Ci troviamo a Montaperto, in provincia di Avellino: «A Montaperto, ogni mattina, il sole sorgeva dietro le montagne come un mago che dipingeva il cielo con pennellate dorate. Le prime luci del giorno scivolavano allora dolcemente sulle case colorate, risvegliando il paese con un delicato abbraccio luminoso. Era come se la natura stessa partecipasse alla magia del luogo, unendosi nella danza eterna tra il giorno e la notte […] Le giornate seguivano sempre il loro corso tranquillo, scandite dal rintocco melodioso della campana dell’antica chiesa che sorgeva nella piazza principale. Il tempo, a Montaperto, possedeva così un ritmo tutto suo, lento e misurato come il battito di un cuore antico».
In quel paese si conoscono tutti, e insieme costituiscono una grande famiglia; Perla è protetta da quella sensazione d’affetto diffuso e condiviso ma qualcosa purtroppo stride nell’armonia della sua vita: sono i suoi nonni paterni che, al contrario di tutti gli altri, non l’hanno accolta con gioia. In particolare è il nonno a palesarsi nella sua mente come un crudele demone: lui non l’ha mai voluta conoscere, probabilmente a causa di un cattivo rapporto con suo figlio; la nebbia intorno a quell’incomprensione e l’enigma della non accettazione della nipote hanno gettato Perla, ancora troppo giovane per capire certe dinamiche malate tra adulti, in un baratro di sofferenza. Il silenzio dei nonni ha scavato un vuoto in lei; ed è così che la conosciamo: amareggiata ma anche sorprendentemente tenace, determinata a non farsi abbattere e a perseguire i suoi sogni. Perla vuole diventare un medico per poter aiutare chi è in difficoltà: questo desiderio alimenta la forza del suo cuore e le offre la spinta necessaria a non arrendersi.
Alessia Capone racconta la delicata storia di una giovane in cerca del suo posto nel mondo, e che trova rifugio dalle brutture della vita nella lettura dei classici greci e latini: nelle riflessioni di quegli autori vissuti così lontano nel tempo ritrova le sue stesse domande esistenziali, il suo bisogno di capire questa folle vita e di tramutare la rabbia in determinazione. Nonostante i demoni, nonostante il senso d’abbandono, Perla resiste e va avanti, consapevole dei suoi doni e del suo coraggio; e noi l’accompagniamo, mentre diventa la donna che ha sempre desiderato essere.
Di Laura Bessi
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