LA MADRE DI EVA, di Silvia Ferreri (NEO)
Questo è un libro che tutti i genitori confusi per le scelte sessuali dei propri figli dovrebbero leggere, e non solo loro, anzi, forse tutti i genitori punto.
Un lungo monologo di una madre in attesa che la figlia esca da una sala operatoria in cui un chirurgo la sta trasformando in quello che sarà suo figlio.
È, un po’ come La neve in fondo al mare, un libro che fa riflettere molto sulle nostre capacità genitoriali, sui limiti che abbiamo e sulla forza che scopriamo di avere in nome dell’amore più grande che si possa provare.
Leggendolo ho ripensato ai mesi della mia gravidanza in cui mi concentravo su tutto ciò che il mio bambino sarebbe potuto essere e diventare e su quanto poco, in realtà, potessi prevedere o decidere. Ho ripensato poi a Margherita, una mia ex studentessa che ora si chiama Mike Aaron, alla grandiosità del suo coraggio, al momento in cui qualche anno fa mi ha mandato la foto della lettera in cui veniva approvata la sua decisione di cambiare sesso. Un privilegio per me, sua ex prof, saperlo in anteprima.
Ho pensato soprattutto a quanto sia stato importante l’appoggio dei suoi genitori e di suo fratello, l’intelligenza dimostrata ma soprattutto l’amore immenso profuso. Niente è facile nell’essere genitore e bisogna sempre mettersi in discussione ma soprattutto bisogna mettere al primo posto la serenità dei propri figli e questo libro è un memo perfetto.
Recensione di Lucrezia Centonze
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