LA MISTERIOSA MORTE DELLA COMPAGNA GUAM – VISTO PER SHANGHAI – QUANDO IL ROSSO È NERO – RATTI ROSSI, di Qiu Xiaolong (Marsilio)
Nessun giallista ci fa mancare i riferimenti al contesto sociale in cui agisce l’investigatore di turno, ma la società è la vera protagonista solo nelle opere di pochi scrittori. Tra questi Qiu Xiaolong, nato a Shangai e residente in America dai tempi dei fatti di Tienanmen. Il Suo ispettore Chen Chao non ha nulla da invidiare ai più noti investigatori occidentali quanto a complessità dei casi, acume investigativo, passione per la buona cucina. Per il resto siamo in un altro mondo, tutto da scoprire.
È la Cina degli ultimi decenni, decisa a competere con gli altri Paesi sul piano della modernizzazione; ma dietro una facciata ‘occidentale’ vive una realtà diversa: nella Shangai dell’ispettore Chen si passa da un’urbanistica ultramoderna agli stretti vicoli delle fatiscenti ‘sikumen’ dove l’aria è impregnata dall’odore dei cibi cotti su improvvisate cucine da marciapiedi. Né va meglio su altri fronti: gli uomini del potere indossano il severo abito maoista e infarciscono i loro discorsi di citazioni vetero-rivoluzionarie, ma vivono in case lussuose, non disdegnano i piaceri della ‘decadente cultura occidentale’, mantengono ambigui rapporti con le Triadi.
I vertici del Partito decidono di affidare la guida del Dipartimento di Polizia a Chen Chao, appassionato di letteratura e poeta di discreto successo, sperando che fallisca. Ma Chen, con l’aiuto dell’agente Yu, riesce a risolvere i misteri legati alla morte di una Lavoratrice Modello della Nazione portandone alla luce gli squallidi retroscena politici, e, in seguito, la scomparsa di un ex- Guardia Rossa, l’omicidio di una scrittrice e infine infligge un duro colpo ad una forte rete di connivenze politico-mafiose.
Quattro romanzi in cui l’indagine è chiave per entrare nelle segrete stanze di un Paese in rapida trasformazione, che non vuole mostrare al resto del mondo cosa si nasconda dietro un’ideologia di facciata. Ma anche un’occasione per conoscere una cultura che ha sempre affascinato gli occidentali
Recensione di Miranda Valsi
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