La narrativa gialla vista dalla parte di chi indaga – Il giornalista Saverio Lamanna (Gaetano Savatteri)
Cinquantunesima Puntata
Vai alla Prima Puntata
Vai alla Cinquantesima Puntata
Vai alla Cinquantaduesima Puntata
Il giornalista Saverio Lamanna
Saverio Lamanna è un giornalista diventato portavoce di un influente uomo politico al governo e poi caduto in disgrazia per un grave errore sul lavoro. Umiliato, il nostro lascia Roma e ritorna nella natia Macari, nel Trapanese, dove ritrova Peppe Piccionello, l’amico d’infanzia dell’abbigliamento peculiare (maglietta con stampe improbabili, bermuda e infradito), dal pensiero semplice e una lista interminabile di parenti, e stringe una relazione sentimentale con la bella studentessa di architettura Suleima. A Macari Saverio ritroverà il piacere della scrittura e si troverà a indagare su vari casi più o meno complessi, che per altro diventeranno poi oggetto dei suo libri: Saverio è infatti sia protagonista che narratore delle sue avventure.
Il suo carattere è all’apparenza cinico e distaccato e i suoi discorsi e riflessioni sono ricchi di riferimenti musicali e di battute spesso raffinate e talvolta di bassa lega, eppure ha un profondo senso della giustizia e grandi sentimenti che piano piano scalfiscono la corazza di riservatezza che cerca di costruirsi. E così il nostro, tra le improbabili lezioni di spagnolo dell’invadente App Teresita, i confronti con scrittori più celebri (Camilleri in primis) e figure più o meno macchiettistiche con cui interagisce, ci accompagna nel cuore stesso della Sicilia più vera, dei suoi misteri e della sua anima
Di Enrico Spinelli
LA MAGNA VIA – Gaetano Savatteri
Be the first to comment