La narrativa gialla vista dalla parte di chi indaga – Il Maggiore dei ROS Carlo Lamberti e Sir Alexander (Alex) Martini-Miller (Carlo Legaluppi)
Puntata n. 75
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Cosa accomuna il maggiore dei ROS Carlo Lamberti e Sir Alexander (Alex) Martini-Miller, Presidente Esecutivo della multinazionale Information Tecnology English – Italian S.p.A, protagonisti di una trilogia di thriller d’azione di respiro internazionale?
A unirli è un’amicizia fraterna che dura da quasi tre lustri, nata dopo un acceso diverbio per futili motivi e favorita dal fatto che, nonostante abbiano entrambi superato i quarant’anni di età, continuino a cimentarsi nelle attività sportive più estreme. Inoltre, si assomigliano molto fisicamente: altezza intorno al metro e novanta, spalle larghe, torace ampio, muscoli scattanti ed elastici. Il Maggiore sfoggia però sottili baffetti e i suoi capelli castani cominciano a diradarsi e a mostrare i primi segni di grigio, mentre quelli di Alex si mantengono folti e neri.
Un rapporto che si è temprato e rafforzato nei momenti di grande dolore che hanno attraversato le loro esistenze.
Ma questo legame viene messo a dura prova quando Alex (ex ufficiale del SAS inglese di stanza a Belfast a metà degli anni ’90) comincia a indagare – con i suoi modi spicci e rispondendo colpo su colpo agli attacchi subiti – per scoprire gli autori di efferati crimini ai danni di suoi ex commilitoni e di persone a lui care.
Vicende che, in particolare nel terzo romanzo “La Nuova Inquisizione (Redde rationem)”, pongono Lamberti di fronte a una lacerante scelta: osservare il giuramento prestato quale militare dell’Arma o rinnegarlo per aiutare Alex a salvare la donna che ama.
Alex Martini e Carlo Lamberti rappresentano una coppia di investigatori sui generis, dotata di acume, coraggio, complicità e una buona dose d’ironia, con la quale stemperano la tensione nei momenti in cui è a rischio la loro stessa vita.
La Redazione
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