La narrativa gialla vista dalla parte di chi indaga – L’investigatore cinese Chen Cao (Qiu Xialong)
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L’investigatore cinese Chen Cao
Ci fa fare una full immersion nella società cinese questo ispettore della polizia di Shanghai che costituisce una specie di alter ego dell’autore: un uomo colto e sensibile, poeta e traduttore, con la passione per la buona cucina, che per diversi anni è stato a capo di una squadra speciale che seguiva i casi politicamente più sensibili e che alla fine è stato messo in convalescenza forzata, anche se viene ancora chiamato ad essere di supporto a indagini scottanti. Le investigazioni di questo poliziotto – che si muove nel mondo corrotto della burocrazia e delle esigenze del partito, cercando di mantenere intatto il suo senso di giustizia ma rendendosi conto dei limiti che gli pone la società in cui vive – ci fanno entrare nel contesto culturale e storico della Cina dal periodo successivo alla rivoluzione culturale sino alla pandemia da Covid, mostrandoci il percorso ed i cambiamenti della società connessi con quella che viene definita la via cinese al capitalismo.
Chen ci trasporta così, attraverso gli anni e le sue investigazioni narrate nei numerosi libri della serie, a seguire la lenta evoluzione e la disillusione che progressivamente lo anima: dapprima è più idealista, un giovane ispettore che ritiene di poter fare la differenza lavorando con serietà ai casi che gli vengono assegnati, e poi via via si rende conto che il sistema sempre più repressivo, in cui la politica della sorveglianza la fa da padrona, va assomigliando troppo al mondo descritto da Orwell in 1984. Emblematico in questo è l’ultimo libro della serie, Il codice Wuhan.
Interessante è seguire come il nostro ispettore si muove tra tradizione e innovazione – con persone ormai vecchie che tramandano aspetti rituali e tipici di quel paese e nuovi imprenditori, sicuramente spregiudicati ma che riescono a dimostrarsi spesso fedeli amici, giovani studentesse che arrotondano i loro introiti, facendo le “piccole segretarie” di personaggi che contano oppure le entraineuse nei locali notturni- evidenziando gli aspetti più contraddittori di quella società e passando da una critica al sistema dapprima velata, e spesso resa opaca dalla necessità di accettare compromessi anche se obtorto collo, e poi sempre più evidente sino agli atti di ribellione che lo portano infine ad essere messo da parte dai potenti che non si fidano più di lui.
Ecco per chi è interessato i libri di Qiu Xialong della serie di Chen Cao
- La misteriosa morte della compagna Guan
- Visto per Shanghai
- Quando il rosso è nero
- Ratti Rossi
- Di seta e di sangue
- La ragazza che danzava per Mao
- Le lacrime del lago Tai
- Cyber China
- Il principe rosso
- Il poliziotto di Shanghai
- L’ultimo respiro del drago
- processo a Shanghai
- Il dossier Wuhan
Di Ale Fortebraccio
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