La notte delle Malombre, di Manlio Castagna (Mondadori)
Notte di Morti
Notte di Malombre
Notte di paura
Notte di guerra
Notte di fame
Notte di vite interrotte
Questo libro parla soprattutto di notte.
Di una notte in particolare.
Una notte dimenticata da tutti
Una notte che finisce inghiottita in una lunga galleria
Una notte di disperazione
Una notte di speranza interrotta.
Questo libro parla di una storia vera
Una storia vera rimasta sepolta
Una storia vera che merita di essere raccontata
Una storia vera che pretende rispetto.
Questo libro parla di un treno
Un treno merci carico di disgrazie
Un treno merci pieno di paure
Un treno merci che nella Galleria delle Armi
Si ferma per sempre…
Questo libro parla di guerra
Una guerra che ad un certo punto sembrava finita
Una guerra che invece era appena cominciata
Una guerra che porterà con sé morte e distruzione
Una guerra che cambierà per sempre le nostre storie.
Sono tre ragazzi a raccontarci questa vicenda, ognuno dal suo punto di vista. Nora ci parlerà spesso di malombre, perché le sue notti ne sono ossessionate.
Brando ci parlerà di quella guerra che si è presa per sempre suo padre.
Rocco ci parlerà di se stesso… perché Rocco non riesce a pensare ad altri che a sé.
I fili di questa storia saranno proprio Loro a muoverli fino alla tragica notte del 3 Marzo 1944, quando il treno, uscito dalla stazione di Balvano non arriverà mai a destinazione.
Potrei raccontarvi tanto, ma non voglio.
Lascio la parola a Loro, che sono riusciti a farmi piangere alla fine.
Ci sono storie che non si possono non sapere
Questa è una di quelle
Buona Lettura
Di Rita Annecchino
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