LA SFOLGORANTE LUCE DI DUE STELLE ROSSE Davide Morosinotto

LA SFOLGORANTE LUCE DI DUE STELLE ROSSE Davide Morosinotto Recensioni Libri e News UnLibro

LA SFOLGORANTE LUCE DI DUE STELLE ROSSE Il caso dei quaderni di Viktor e Nadya, di Davide Morosinotto

Sinossi

Viktor e Nadia hanno 13 anni e, come molti gemelli, non si sono mai separati. Quando scoppia la guerra e Leningrado viene evacuata per sfuggire all’assedio dell’esercito nazista, le loro strade si dividono. Viktor finirà in Siberia, lontanissimo dalla sorella, e il suo viaggio per tornare da lei avrà il sapore metallico del sangue e delle armi e quello puro della neve e dell’avventura. Il romanzo si compone dei diari scritti dai due ragazzi ed esaminati da un colonnello dei servizi segreti sovietici chiamato a giudicare se le azioni di Viktor e Nadia siano meritevoli di encomio oppure di punizione.

Commento

LA SFOLGORANTE LUCE DI DUE STELLE ROSSE Davide Morosinotto Recensioni Libri e News UnLibro Ecco la mia prima recensione di questo 2020 e sono particolarmente felice che sia “toccato” a questo libro esserne il protagonista.

E’ una storia molto commovente: è la Guerra vista dai bambini. La Guerra che li separa dagli amati genitori, la Guerra che li dividerà e li costringerà ad un lungo e pericoloso viaggio per potersi riabbracciare.

I gemelli si “sentono” nonostante siano lontani ed è questo loro modo di sentire a guidarli e a dar loro coraggio in questo percorso minato. Attraverseranno la morte, avranno a che fare con la fame, quella vera, con la cattiveria degli adulti, ma anche con l’amicizia e con l’amore.

Ci sono persone al mondo che amano a prescindere dai legami di parentela. Una celebre protagonista della stessa Guerra si diceva “convinta dell’intima bontà dell’Uomo” e lo è perché è nel fiore degli anni. Il nostro animo non ci stà, a quell’età, ad accettare la cattiveria, nonostante ci si presenti davanti in tutta la sua imponenza.

 

Non voglio descrivervi troppo la struttura del romanzo perché è da scoprire pian piano. Io ne sono rimasta colpita. Il finale? Amaro, ma doveva essere questo: estremamente reale, forte, che muove qualcosa nello stomaco.

Qui il libro fa centro completamente: il finale viene vissuto in prima persona dal lettore. Un’ultima riflessione: La Via della Vita che diventa realmente una lastra di ghiaccio robusta quanto fragile, pericolosa quanto sicura…

Leggete il romanzo, fatevi prendere la mano da questi gemelli, fidatevi di loro, affidatevi al loro coraggio e questo viaggio avrà un senso anche  per  voi.

Recensione di Rita Annecchino

L’isola dei tesori, dove gli animali sono preziosi

Commenta per primo

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.