LA SOLITUDINE DEI NATIVI DIGITALI. Tablet, cellulari e videogiochi, di Giuseppe Riva (Gedi)
Nativi digitali o immigrati digitali? Voi a quale categoria appartenete?
Se avete qualche dubbio, questo manuale ve lo fugherà. Libello agile che si legge in una sera, concernente il rapporto tra genitori, figli, tecnologie digitali e socialità.
Ricco di consigli pratici e nozioni teoriche di psicologia applicata all’uso dei nuovi device.
Edito dal Gruppo Gedi che gestisce un impero editoriale sia cartaceo che multimediale, così per tenere un piede in entrambe le staffe.
Un’infarinata generale (o un ripasso) per tutti noi “immigrati digitali” che a differenza dei “nativi” abbiamo imparato a conoscere questi medium proveniendo da un mondo analogico che ci ha formato secondo parametri diversi, e che ai ragazzi di oggi potranno a volte sembrare obsoleti. Ma lo sono fino a un certo punto.
Libro equilibrato, giudizioso, didascalico. Non eccessivamente frizzante, ma tant’è. Scritto da un professore universitario che di queste tematiche se ne dovrebbe intendere. Se siete riusciti a resistere a La Solitudine dei Numeri Primi (dal cui titolo questo manuale prende le mosse, con certa lepidezza commerciale) allora questo manuale, se siete interessati all’argomento, lo divorerete in un batter di ciglia. Anzi, in uno snapshot.
Recensione di Marcello Ferrara Corbari
LA SOLITUDINE DEI NATIVI DIGITALI ☆ Giuseppe Riva
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