LA STRADA STRETTA VERSO IL PROFONDO NORD, di Richard Flanagan
Dorrigo Evans è un ufficiale medico dell’esercito australiano, durante la Seconda Guerra Mondiale; quando cade nelle mani dei Giapponesi viene destinato a un campo in Thailandia nel quale i prigionieri sono costretti a lavorare al progetto della ferrovia di Burma, la famigerata Ferrovia della Morte, un progetto che costò la vita a oltre 100.000 persone, tra prigionieri australiani, coreani e civili thailandesi: alternato al racconto di guerra, il libro ripercorre le tappe della vita del protagonista e dei suoi commilitoni, compresi gli ufficiali nemici proponendo un interessante sdoppiamento dei punti di vista.
Togliamo subito ogni dubbio: questo non è un romanzo storico, le parti di finzione sono troppe rispetto al racconto degli episodi bellici, ma nonostante questo ha il pregio di raccontare la guerra e i suoi orrori da un punto di visto poco esplorato dalla narrativa; se, infatti, delle atrocità commesse dai Nazisti in Europa e dei loro campi di sterminio sappiamo tutto o quasi, pochissimo – per quanto riguarda la narrativa – è stato scritto sulla condotta dei Giapponesi nel Sud Est asiatico e questo libro ,che si basa comunque su testimonianze indirette aiuta a farsi un’idea su un argomento che è ancora un pesante tabù nel paese del Sol Levante.
Il racconto è condotto con sapienza, senza cedimenti alla facile commozione e si sforza di documentare senza abbandonarsi all’acrimonia pagine terribili che colpiscono ancora di più perché meno note; per bilanciare la trama, l’autore alterna alle pagine più nere quelle in cui racconta la vita privata del dr. Evans, soffermandosi soprattutto sui particolari di una struggente storia d’amore: tuttavia mentre le parti storiche hanno carattere e ritmo, le vicende personali sono narrate con stile più fiacco e andamento prevedibile, seppure nell’insieme il romanzo si conformi davvero pregevole e meriti una lettura soprattutto da parte degli appassionati di storia, per i quali La strada stretta verso ik profondo Nord può costituire un ottimo spunto per approfondire l’argomento, anche se pochi sono i testi tradotti nella nostra lingua.
Recensione di Valentina Leoni
LA STRADA STRETTA VERSO IL PROFONDO NORD Richard Flanagan
Commenta per primo