L’ASSIRO Nicholas Guild

L’ASSIRO, di Nicholas Guild (Fanucci – aprile 2021)

 

 

Appena terminato il bellissimo e lungo viaggio (645 pagine) con il romanzo “L’assiro” di Nicholas Guild. Tiglath Assur è uno dei figli del re, sua madre è una concubina greca che vive rinchiusa nella casa delle donne del Signore di Assur. Il suo miglior amico e compagno di giochi è Asarhaddon, suo fratellastro – il re lo ha avuto da un’altra donna del suo harem. I bambini crescono felici, sognando un futuro da soldati, in difesa del loro signore e del potente stato che guida con il pugno di ferro.

 

 

Sfuggendo ad un destino crudele, Tiglath riesce ad entrare nella casa della guerra insieme ad Asarhaddon, ma presto le loro strade prenderanno due direzioni diverse e le loro vite non saranno mai ciò che avevano sognato da piccoli… Un poderoso romanzo, un affresco storico che ricorda il bellissimo “Sinuhe l’Egiziano” di Mika Waltari.

Grazie al grande talento narrativo di Nicholas Guild, la civiltà assira, ancora troppo poco conosciuta al grande pubblico rispetto a quella egizia, rivive tra le pagine di questo volume mischiando fatti e personaggi effettivamente esistiti con la narrazione di fantasia, creando un mix riuscitissimo soprattutto grazie alla meravigliosa ricostruzione storica.

 

 

Il lettore non potrà non immaginare di cavalcare insieme a Tiglath, gli sembrerà di sedere alla tavola del re, di camminare per le strade di Ninive e di assistere a battaglie cruenti ed esecuzioni violente. E alla fine, quando si sarà ormai affezionato a questo indimenticabile personaggio, non vedrà l’ora di leggere il seguito con il secondo (e ultimo) volume, “Ninive”, verso cui l’autore apre la strada proprio nell’epilogo di questo emozionante primo romanzo.

Recensione di Eleonora Saia

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L’ASSIRO Nicholas Guild