Le 5 recensioni più cliccate a ottobre 2022 de iL Passaparola dei Libri
Ci ha lasciato a 91 anni la scrittrice Rosetta Loy, divenne famosa nel 1974 con La bicicletta, grazie al quale vinse il premio Viareggio come opera prima
LA BICICLETTA, di Rosetta Loy
Un racconto corale, un bisbiglio quasi. Voci, vite, storie che si intrecciano. Il racconto della vita di una famiglia borghese tra la seconda guerra mondiale e il dopo guerra, tra Roma ed il Piemonte. Un padre, una madre, due figli e due figlie. Lì in mezzo la vita che scorre, si susseguono momenti. Da fanciulli in mezzo ad una guerra ad adolescenti alle prese con le prime…leggi tutta la recensione
LA TRAGEDIA DELLA SHOAH RACCONTATA AI RAGAZZI ATTRAVERSO LA MEMORIA DEL BENE
Il romanzo di Paolo Mirti ispirato alla storia vera di Gino Bartali
Lavorando nell’editoria per ragazzi ho capito come un mezzo accattivante per raccontare la tragedia della Shoah ai più giovani sia quello di farlo non attraverso il resoconto del male, che pure ne rappresenta la vera essenza, ma piuttosto attraverso la memoria del bene che, sembra impossibile, fece capolino in alcuni luoghi anche in quei drammatici anni. Perché se c’è stato qualcuno che grazie al proprio coraggio è stato capace di opporsi alle leggi del genocidio e dello sterminio di massa, allora vuol dire che si poteva fare e che era possibile dire dei no.
Tra quei luoghi c’è stata sicuramente la città di Assisi, in cui grazie all’opera di un comitato clandestino coordinato dal…leggi tutta la recensione
LA DONNA GELATA, di Annie Ernaux (L’orma – febbraio 2021)
Grazie ad alcune recensioni presenti in questo gruppo ho preso nota di questa autrice. In realtà volevo leggere altri romanzi ma in libreria ho trovato questo e l’ho letto…
“Non è il lettore a scegliere il libro ma il libro viene da te quando è il momento giusto” …ecco la mia recensione può cominciare così. L’ho adorato dalla prima all’ultima riga: lo stile dell’autrice è un po’ come un bisturi che seziona, indaga e porta alla luce pensieri e sentimenti che potrebbero appartenere ad ogni donna. “Un’autobiografia sentimentale” in cui una donna si racconta dalla fanciullezza all’età matura. Non c’è romanticismo, o falso buonismo, le cose vengono chiamate tutte col…leggi tutta la recensione
DONNA CON LIBRO. Autoritratto delle mie letture, di Bianca Pitzorno (Salani – giugno 2022)
” In agosto compii i quattordici anni. Evidentemente mi rendevo conto che era un passaggio importante, perché feci un regalo a me stessa, cosa che in precedenza non era mai accaduta. Di libri ne avevo già comprati tanti, ovviamente per me, pochi per regalarli a qualche amica, ma a questo volli dare un significato simbolico, anche perché non era un tascabile economico ma un’edizione costosa, rilegata in tela verde: ” Liriche cinesi “, tradotte da Giorgia Valensin, con una prefazione di Eugenio Montale. Lo conservo ancora e sul frontespizio posso leggere la dedica < da Bianca tredicenne a Bianca quattordicenne >.
PASSIONE SEMPLICE, di Annie Ernaux
L’opera di Annie Ernaux sfugge a qualsiasi classificazione. Né autobiografia né romanzo; Negli anni Ottanta, dopo aver ormai raggiunto una certa notorietà, chiede personalmente alla casa editrice Gallimard di non definire le sue opere, di evitare qualsiasi riferimento a un particolare genere letterario. Di fatto la sua scrittura si muove libera e si avvale di generi vari: la prosa narrativa, la diaristica, l’etnografia, la sociologia, la biografia o l’autobiografia, ma fuori dalle definizioni. Lei si definisce una scrittrice non una romanziera. La fiction (la finzione) non è quello che cerca. Lei cerca la verità.
Si può certo dire che la sua opera matura non appartiene a nessuna delle categorie tradizionali della letteratura; la direzione presa nel suo percorso di scrittrice connota la sua ricerca artistica in maniera…leggi tutta la recensione
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