Magia, amicizie forti e battaglie appassionanti nel romanzo fantasy “Le Cronache di Alaster Vol. 1: Drago” di Leonardo Tomer
“Le Cronache di Alaster Vol. 1: Drago” è una straordinaria porta d’accesso a un mondo di avventure fantasy che promette di appassionare non solo gli amanti del genere, ma anche chi cerca una narrativa fresca e avvincente. Il romanzo dello scrittore esordiente Leonardo Tomer si presenta infatti come un’avventura che combina amicizia, magia e momenti di pura azione in un mondo fantastico dal sapore medievale. L’autore ci guida attraverso la storia di Alaster, un mercenario in cerca di sé stesso, e di Marcel, un mezz’uomo con il sogno di proseguire le indagini archeologiche del nonno. È proprio il loro incontro casuale e l’immediato gesto da parte di Alaster che, senza pensarci due volte, aiuta prontamente il mezz’uomo contro una banda di briganti, a segnare l’inizio di un’amicizia profonda che si sviluppa e si arricchisce man mano che si susseguono le pagine del libro.
Con la sua scrittura scorrevole, fresca e giovanile, Leonardo Tomer riesce a trasportare immediatamente il lettore all’interno di questo universo ricco di dettagli. La narrazione è incalzante, con un ritmo che cresce rapidamente, mantenendo sempre alta l’attenzione del lettore. Le descrizioni dei luoghi sono vivide, permettendo di visualizzare con chiarezza non solo i contesti ma anche le atmosfere di un’incredibile diversità di ambienti. È un viaggio che si fa quasi cinematografico, specialmente durante le scene di duelli e scontri, che Leonardo Tomer descrive in modo così dettagliato da farci sentire parte della scena. A livello di trama, se da un lato emerge che questo è un primo volume introduttivo dove vengono gettate le basi per ciò che verrà, dall’altro Leonardo Tomer non manca di offrire al lettore dettagli che arricchiscono l’esperienza di lettura.
La mappa iniziale, abbozzata come se fosse stata creata con un pennino e dell’inchiostro su una carta ruvida, è un grande aiuto per orientarsi in questo nuovo mondo, rendendo la narrazione ancora più immersiva. L’autore riesce a mescolare abilmente avventura e introspezione, approfondendo la psicologia dei personaggi senza sacrificare mai il ritmo. Ogni capitolo porta con sé nuovi sviluppi e colpi di scena, giustapposti a un finale emozionante che lascia il lettore con la curiosità di scoprire come continueranno negli altri volumi della trilogia le avventure di Alaster, Marcel e Myra, una maga oltre che una mezzelfa che si unisce agli altri due protagonisti.
Recensione di Anna Viola
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