LE IMPERFETTE Federica De Paolis

LE IMPERFETTE, di Federica De Paolis

Chi sono le imperfette?

Anna la protagonista di questa storia trascinante è una donna che conduce una doppia vita, come la maggior parte dei personaggi. Ha un’esistenza pubblica, apparentemente perfetta: il padre, un professionista impeccabile, chirurgo ormai in pensione possiede una clinica esclusiva di chirurgia , il marito Guido è il primario, un uomo avvenente ed elegante.

 

Le imperfette

Anna però non lo vede più. Dopo la nascita del secondo figlio si sono allontanati, lui perso nella carriera, lei smarrita nel ruolo di madre, in una bolla. In questo matrimonio, come in tanti, al desiderio si è sostituita la consuetudine, è subentrata l’indifferenza e il silenzio ha costruito un muro lacerante. Sono divisi da un abisso.

 

 

Anna sente che essere madre non significa necessariamente dimenticarsi di sé, è una donna-bambina, alla quale hanno raccontato una realtà mendace. Nello spazio, nella lacerazione tra lei e il marito si infiltra Javier, un giovane con una smisurata carica erotica, ed è così che inizia la lingua degli sguardi, la fame di desiderio, l’intensità accecante della passione.

 

 

Con lui Anna dimentica chi è: una moglie e una madre, non diversa dalle “ imperfette”, le clienti della clinica. Madri, mogli, sorelle, amanti, professioniste, “sempre in affanno, fuori fuoco”, donne che vorrebbero star dietro a tutto, imperfette non per i difetti che vengono corretti da mani sapienti con bisturi affilati, ma perché ambiscono a una completezza irraggiungibile, in lotta contro sé, donne che non hanno il coraggio di ascoltarsi e di guardarsi dentro, prima che fuori attraverso lo specchio impietoso dello sguardo altrui.

Donne fallibili che possono essere libere solo quando comprendono scottate dalla vita sono gli sbagli che ci rendono umani.

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