Le notti senza memoria, di Carmelo Sardo (Bibliotheka Edizioni – ottobre 2024)
Romanzo dalla trama conturbante e imprevedibile!
La veemente narrazione della vita tormentata del protagonista, Carlo Attardo, trascina il lettore, inesorabilmente, nel vortice della sua devastante passione per Nora, giovane conosciuta anni prima in un bar.
Con l’accattivante incipit “La prima volta che l’ho vista l’avevo appena sognata” inizia il travolgente racconto di una delirante storia d’amore, intricata ed intrigante, un viaggio introspettivo che va oltre il tangibile, in un’atmosfera sospesa tra sogni, ricordi, realtà, speranze tradite, attese sfiorite, battaglie interiori, scelte fatte o non fatte.
I fantasmi del passato, che offuscano il cammino di Carlo fino all’incidente stradale che lo costringerà a riscrivere la sua vita, richiamano la visione di Kierkegaard, per cui esistere significa “poter scegliere”, ma ciò spesso non costituisce la ricchezza bensì la miseria dell’uomo, poiché la sua libertà di scelta rappresenta il suo permanente dramma che lo fa brancolare nel buio, in una posizione instabile.
Quest’onirica storia mostra l’insopprimibile e dirompente potenza dell’amore che scuote nel profondo, che strugge, distrugge ma che dà senso, luce e respiro alla nostra esistenza ed invita a riflettere su come ognuno di noi, nel corso della vita, tra flusso e desideri, possa divenire artefice del proprio futuro o vittima del proprio destino.
Recensione di Adriana Sardo (solamente omonima dell’autore)
L’ARTE DELLA SALVEZZA – Carmelo Sardo
L’ARTE DELLA SALVEZZA Storia Favolosa di Marck Art Carmelo Sardo
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