LE PERFEZIONI PROVVISORIE, di Gianrico Carofiglio
La lettura è tante cose, anche un passatempo; e il tempo si sa, è un lusso.
Ogni tanto mi prendo il lusso di “passare” il tempo con un libro che finisce quando termina la lettura dell’ultima pagina, come quelli di Carofiglio (il Carofiglio famoso, non il fratello, che proprio non si può leggere). Libri ben scritti, corretti, “seri”, che assomigliano all’autore ma che, come l’autore, si dimenticano subito.
E non dipende dall’età (non solo!). La storia, prima che cada nell’oblio, è questa: l’avvocato Guerrieri – caruccio, etico, solitario – incaricato dalla famiglia, cerca tracce di una ragazza scomparsa misteriosamente da sei mesi e si imbatte in una vicenda dove quasi tutti mentono.
Tutto qua? Sì, però si sa, nessuna pretesa, se non forse nel titolo che, quando me lo sono andato a riguardare (appunto!), mi è sembrato francamente “troppo”.
Recensione di Elena Gerla
Titolo presente anche in Un Libro in un Tweet
Trovo diverso ma interessante anche il fratello, invece. Inoltre ho letto con piacere anche i libri scritti insieme, sara’ questione di eta’ diverse dei lettori, ma secondo me…averne di pagine che “non si possono leggere ” come quelle di Franesco..