Libri a confronto: i più cliccati del 2024 de iL Passaparola dei Libri
L’INVENZIONE DEGLI ITALIANI. Dove ci porta Cuore, di Marcello Fois – CUORE, di Edmondo De Amicis
Cuore – comunque la pensiate – ha quindi tutti i requisiti di un ‘opera classica e si presta a diversi livelli di lettura.
GRANDE MEREVIGLIA, di Viola Ardone – L’ARTE DELLA GIOIA, di Goliarda Sapienza
A sinistra: Grande Meraviglia di Viola Ardone
A destra: L’ arte della gioia di Goliarda Sapienza.
A sinistra: una donna che riesce a difendere la sua libertà pur vivendo, senza colpe, in una gabbia. E lo fa con sentimento, empatia, amore per gli altri, che riesce a difendere la sua libertà anche dal suo liberatore.
A destra: una donna cinica, manipolatrice, che la sua libertà la pratica solo grazie alla posizione di privilegio e ricchezza che si è conquistata senza scrupoli, capace di uno sfrenato individualismo con cui apre e chiude relazioni senza mai un gesto gentile verso l’altro, senza mai un senso di colpa, solo tanta presunzione di Modesta di nome ma non…continua a leggere
CORPO, UMANO, di Vittorio Lingiardi (Einaudi – ottobre 2024) C’ERA UNA VOLTA IL CORPO, di Walter Siti (Feltrinelli – ottobre 2024)
Recensione e segnalazione unica per questi due libri visto che il loro oggetto è (come si comprende agevolmente dai loro titoli) il corpo. Due approcci molto diversi, vista anche la provenienza e la formazione dei rispettivi autori per due testi comunque estremamente interessanti.
Vittorio Lingiardi è psichiatra e psicoterapeuta dinamico e la virgola contenuta nel titolo del suo saggio, come spiega diffusamente, è essenziale per comprendere appieno il suo pensiero. Quella che propone Lingiardi è un’affascinante cavalcata attraverso gli…continua a leggere
AMERICAN PSYCHO – LE SCHEGGE, di Bret Easton Ellis (Einaudi )
Il romanzo più famoso vs quello più recente di BRET EASTON ELLIS:
– “AMERICAN PSYCHO” (1991)”;
– ” LE SCHEGGE” (2023).
Sono entrambe traduzioni di autore, Giuseppe Culicchia, per Einaudi. Ma la prima traduzione di “American Psycho” era di Pier Francesco Paolini, per Bompiani. Io lessi quella, ma la feci sparire. È ancora a casa mia da qualche parte, l’ho cercata oggi per fotografarla, ma non l’ho trovata (la foto che pubblico è quella on line, dell’edizione successiva, apparsa nel 2005). E c’è una spiegazione per questa scomparsa. Quel libro mi sconvolse e feci…continua a leggere
IL FIGLIO DI DUE MADRI, di Massimo Bontempelli (Utopia) – NASCITA E MORTE DELLA MASSAIA, di Paola Masino (Feltrinelli)
Leggere questi due libri in sequenza, a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro, è stato come dare nuova vita a quel carteggio che, verso la fine degli anni Venti del Novecento, Massimo Bontempelli e Paola Masino si scambiarono, innamorati, complici, avvolti l’uno nella vita dell’altro, come sarebbero rimasti fino alla fine.
“Il figlio di due madri” è espressione di quel “realismo magico” teorizzato da Bontempelli: un elemento soprannaturale che scardina il perimetro del reale entro cui si svolge la narrazione, senza sconfinare nell’irreale. Un figlio che riconosce in un’altra donna la propria madre. Una maternità contesa e da ambo le parti rivendicata, una rivalità che saprà…continua a leggere
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