Carlito’ s way/ After hours (Una vita a modo mio) Edwin Torres
” Prima o poi il criminale ha voglia di raccontare la sua storia…ma per iniziare,chi sono questi Portoricani? Vengono da un’isoletta lunga meno di duecento km, hanno svariati colori, misure e forme. Hanno qualcosa di tutti, il cuore degli ebrei, l’anima dei neri, gli’ attributi’ degli italiani,sbarcarono a NY nel 1940, il momento sbagliato. Ma non è mai giusto se avete la faccia che non aiuta, il vostro accento non è francese e vi vestite male…la maggior parte si spaccarono il sedere a forza di lavorare, credendo nel Sogno Americano. La maggior parte…altri , ragazzi duri come me , rifiutarono di chinarsi, di piegare la testa. Tentarono la fortuna…questa è la storia mia, Carlito Brigante…”
Così inizia la storia di Carlito da cui B. De Palma , avrebbe girato nel 1993 il suo film ,interpretato magnificamente da Al Pacino .Un buon film, per alcuni un vero e proprio ‘cult movie’ che però fra tanti indubbi meriti ha ostacolato (almeno in Italia) più che spianare la strada del successo ai due splendidi romanzi di Edwin Torres da cui è stato tratto. Forse a causa del titolo italiano un po’fuorviante, (‘Una vita a modo mio’) di una copertina poco azzeccata e dai problemi di quegli anni della Longanesi la sua fortuna editoriale da noi è stata molto scarsa.
Un vero peccato anche perché il film adatta molto bene i due romanzi ma del primo tralascia quasi tutto ed è una vera sorpresa per il lettore scoprire un Carlito Brigante non ancora disilluso e fatalista ma pieno di grinta e voglia di arrivare. Amante fin da giovanissimo della bella vita, delle donne, della musica e dei soldi facili capirà presto che stando dalla parte della legalità quelli sarebbero rimasti solo sogni di gloria.
Scritti nel 1975 e nel 1979 erano i libri di esordio di Edwin Torres, procuratore distrettuale di origine portoricana come il suo ‘eroe’, descrive con maestria e periodare frenetico la vita nei quartieri più ‘caldi’ della New York degli anni Cinquanta/ Sessanta in cui erano ancora gli ‘Spaghetti’ e gli Irlandesi a dettare legge nella malavita e i Portoricani come Carlito o gli afroamericani erano relegati ancora a ruoli di bassa manovalanza ma le cose stavano iniziando a cambiare per la fortuna dell’audace Brigante.
Delinquente ma con un suo codice d’onore, che amava troppo le donne e non avrebbe mai potuto sfruttarle e quindi giocoforza destinato al gioco d’azzardo e alla droga per affermarsi. Torres che conosce benissimo il mondo che descrive a tratti ci sommerge di personaggi e personaggini a cui regala sempre lo spazio per un aneddoto o semplicemente di un gustoso soprannome. E sono anche un vero manuale per chi voglia conoscere la New York del tempo, durante la lettura ero sempre con il ‘benedetto’ Google a portata di mano per conoscere pietanze, luoghi, locali, musicisti e canzoni di cui spesso non avevo che una vaga idea.
Un altro dei grandi amori di Carlito era la musica, così ho scoperto che Tito Rodriguez era considerato il Frank Sinatra portoricano e la sua versione di ‘Involvidable’ (insieme a quella di Roberto Carlos, brasiliano famoso anche da noi) è diventata la colonna sonora della mia lettura. Due romanzi davvero ‘indimenticabili’ e non posso non accennare alla virtuosistica traduzione di Laura Grimaldi, la ‘signora del giallo italiano’ (purtroppo scomparsa da qualche anno) che rende in maniera molto appropriata e credo con grande impegno e studio lo slang misto di inglese e spagnolo con cui Torres fa esprimere Carlito.
Due romanzi che consiglio vivamente a chi abbia amato il film ma anche a chi sia semplicemente appassionato di storie realistiche di gangster e uomini di legge. Da notare che forse perché era un magistrato Torres descrive decisamente con più simpatia (anche senza nasconderne corruzione e ambizione sfrenata) i legulei che i poliziotti quasi tutti tratteggiati in modo negativo. Dal primo romanzo una decina di anni fa è stato girato anche un film TV con cast di giovani stelle emergenti dal titolo’ Carlito- scalata al potere’.
Recensione di Andrea Pinto
Be the first to comment