L’ISOLA DEI FEMMINIELLI, di Aldo Simeone (Fazi – giugno 2024)
Quando attraccò il traghetto al piccolo molo di San Nicola avevo solo otto anni. Papà ci lasciò a Termoli e c’imbarcammo io, mia mamma e una coppia di miei zii, mio fratello aveva 3 anni, ricordo un vento che ci faceva svolazzare i capelli e la mia meraviglia quando ad accoglierci c’erano dei pesci nel porticciolo a riva, più pesci che acqua, poca gente, il concetto di turismo negli anni settanta non era familiare a nessuno e mangiammo spaghetti con le vongole in una locanda dove mi sembrò di essere a casa di chi ci serviva, Ritornammo il giorno stesso sulla terraferma e delle isole Tremiti non si parlò più né in casa né fuori fino a quando mesi fa mi cadde l’occhio su questo libro in cui ho rimesso piede con la testa e con gli occhi all’isola di San Domino, dove nel 1939 vennero ospitati al confino uomini giovani e meno giovani accusati di omosessualità.
Il romanzo di Simeone si sviluppa in capitoli che delineano il regolamento che questi uomini dovevano osservare sull’isola. Un po’ ospiti in un’ isola di nessuno e un po’ bloccati da carcerieri che si avvicineranno a loro con curiosità e a volte con disprezzo. Le singole storie dei confinati alle Tremiti verranno raccontate con gli amori e le gelosie nella loro quotidianità, la solitudine e la libertà, nonostante tutto, di non essere giudicati perché almeno alle Tremiti si poteva vivere la propria vita, non c’era il resto del mondo e Aldo, il protagonista, ci offrirà uno spaccato di storia vera e poco conosciuta di quegli anni. Il libro, ben scritto e, soprattutto, ben raccontato, ti fa avvicinare ai tanti personaggi che solo per una parte della propria vita condivideranno insieme un tratto in comune.
Interessante, delicato e affettuoso, questo libro non ti lascia un senso di indifferenza. Alla fine ti lascia comunque qualcosa.
L’isola di San Domino che non riuscii a vedere nelle mie due visite alle Tremiti l’ho vissuta grazie ad Aldo, la Stecchina, la Fisichella e tanti altri….a volte i libri, in qualche maniera, ti fanno fare viaggi che non sei riuscita a fare …
Recensione di Maria Bal
ADELMO E GLI ALTRI Confinati omosessuali in Lucania – Cristoforo Magistro
ADELMO E GLI ALTRI Confinati omosessuali in Lucania Cristoforo Magistro
Interessante. Grazie!