LO SCIAMANO DI NOME ULISSE, di Leonardo Magini
“Lo sciamano di nome Ulisse” di Leonardo Magini edito da Effigi (Arcidosso) è una piacevole scoperta per chi ama la cultura classica e la tradizione “omerica”.
Dell’uomo “multiforme” e “versatile” l’Autore scopre il lato pre-storico. L’agire di Odisseo è inserito in un percorso a ritroso verso approdi antropologici universali.
Se con “Ulisse politico, manager, leader” Sergio Landi si spinge verso sponde moderne della Odissea, lo Sciamano di Magini è immerso in ritualità e misteri presenti in molti luoghi della terra. Il cammino nel mondo dell’uomo sapiens sapiens è una traccia su cui Odisseo si muove alle prese con una origine unica che nel sonno-sogno ritrova e rinnova le memorie del tempo.
Così l’Odissea è un andare, tornare e ripartire che ricorda la circolarità della storia di stampo vichiano, dagli dei, agli eroi per approdare agli uomini.
Una lettura intrigante ed un invito a riaprire Levy-Bruhl de “La mitologia primitiva” e Louis Gernet de “I Greci senza miracolo”.
Recensione di Sergio Landi
LO SCIAMANO DI NOME ULISSE Leonardo Magini
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