LUNATICA STORIA DI UNA MENTE BIPOLARE, di Alessandra Arachi
ALESSANDRA ARACHI, scrittrice e giornalista del corriere della sera, in LUNATICA STORIA DI UNA MENTE BIPOLARE ci racconta con lucidità, semplicità ed estrema naturalezza quella che è stata la sua esperienza con l’insorgere del disturbo bipolare, che l’ha portata a tentare il suicidio.
Nessun tono tragico, come lei stessa ci dice “il cervello fa click”. Tramite l’esperienza diretta, questo libro ci parla di depressione, nello specifico bipolare, in quanto disturbo da curare e non come molti credono una sorta di tristezza dal quale poter fuggire per forza di volontà.
Come per il cardiopatico che non cura il suo cuore dal cardiologo, arriverà quasi certamente la morte; per il depresso che non cura il suo cervello dallo psichiatra arriverà quasi certamente la morte, per mano sua.
La depressione se non curata porta a ciò di cui nessuno vuole mai sentir parlare. Ma se nessuno parla mai di depressione e di suicidio, come cose naturali, come li combattiamo? Pensando che non esistano e che tanto tocchi sempre a qualcunaltro?
Piccolo e scorrevole libro molto utile a chi vorrebbe informarsi su quello che è un male sempre più diffuso nel nostro tempo e che insorge ad età sempre più bassa; ai familiari o amici di una persona affetta dal disturbo che vogliano capirci di più sul cervello del proprio caro; infine, neanche a dirlo, a coloro i quali è stato diagnosticato il disturbo bipolare, che vorrebbero a scopo terapeutico saperne di più su loro stessi e che sono interessati ad intraprendere il percorso di cura che li porterà a condurre una vita potenzialmente normale, sempre più vicina a quella di tutte le altre persone.
Recensione di Valeria Ciciriello
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