Musashi, di Eiji Yoshikawa (Rizzoli)
Probabilmente il romanzo più bello conosciuto di Eiji Yoshikawa, sia in patria che nel resto del mondo. L’autore, figlio di un samurai, narra la storia del più grande “ronin” mai vissuto in Giappone e ci accompagna, in un viaggio lungo 800 pagine, nella sua formazione nel suo percorso che lo porterà a diventare una sorta di mito vivente nel suo paese.
Bellissime le descrizioni dei luoghi, delle cerimonie e di molti personaggi collaterali, anch’essi presi dalla realtà.
Impossibile non definirlo un romanzo epico visti il tema trattato e la lunghezza. Sicuramente ben scritto anche se non sempre di facile lettura.
Probabilmente può essere considerato uno dei romanzo chiave per la letteratura di genere avendo oltretutto venduto oltre 120 milioni di copie nel mondo.
Una lettura che consiglio solo a chi veramente appassionato del Giappone dell’età feudale.
Recensione di Annachiara Falchetti
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