Note sulla Serie Tv Cent’anni di solitudine (trasmessa da Netflix) – Gabriel Garcia Marquez

Note sulla Serie Tv Cent’anni di solitudine (trasmessa da Netflix) – Gabriel Garcia Marquez

Gabriel Garcia Marquez non diede mai il consenso affinché dal suo capolavoro Cent’anni di solitudine venisse fatto qualcosa di cinematografico soprattutto da parte dallo star sistem hollywoodiano. Oggi, a dieci anni dalla sua scomparsa e dopo oltre cinquant’anni dall’uscita del libro è nata una serie tv, attualmente in programmazione su Netflix, che sta facendo molto discutere.

Cent’anni di solitudine fa parte dei miei libri del cuore anche se, bisogna ammetterlo, non è un libro facile, un libro per tutti. La storia lunghissima, i nomi ripetuti nei personaggi per sette generazioni, il realismo magico che lo rende unico, hanno sempre diviso i lettori tra chi lo odia e chi lo adora. Fu fonte di ispirazione anche per un disco bellissimo dei Modena City Ramblers intitolato Terra e Libertà che raccontava in musica, molti dei personaggi del libro.

Per chi, come me, ha amato il capolavoro letterario di Marquez, lo scetticismo e il pregiudizio sono stati i sentimenti prevalenti nell’ approcciarsi alla visione di questa serie tv ma la produzione, la sceneggiatura e il cast composto da attori colombiani e sconosciuti ai più, hanno fatto si che la curiosità prevalesse.

Non sto qui a scrivere se questa serie renda giustizia al libro o meno perché questo è soggettivo, ma posso dire che a me è piaciuta tanto, ho ritrovato tutta la magia e l’incanto che avevo idealizzato da ragazzina quando lo lessi la prima volta, quando mi innamorai di Aureliano Buendia, delle sue avventure e del suo amore per Remedios e non vedo l’ora di vedere le restanti otto puntate in programmazione nel 2025. Di sicuro però posso dire con certezza e senza paura di essere smentita che, per chi ha amato il libro, questa serie un merito ce l’ha ed è quello di far venire la voglia di rileggere il libro per scoprire, come se aprissimo un forziere, le meraviglie ancora nascoste tra le sue pagine

Di Sabina Pisano

NON LEGGETE CENT’ANNI DI SOLITUDINE! Gabriel García Márquez

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Ho sudato sette camicie, ma l’ho terminato: CENT’ANNI DI SOLITUDINE Gabriel García Márquez

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