NYATON E LA CHIAVE DEL TEMPO Riccardo Canzanella

NYATON E LA CHIAVE DEL TEMPO, di Riccardo Canzanella

 

La metafora della vita in chiave fantasy

nel libro di Riccardo Canzanella

 

 

“Ero in una foresta buia, circondato da alberi e da una fitta nebbia. Di fronte a me un’entità oscura con il viso avvolto nell’ombra mi parlava”, questa è l’immagine che Carter Anderson si trova davanti appena giunto nei regni dell’aldilà, mentre il suo corpo giace su un letto di ospedale, in seguito ad un terribile incidente. Non è morto, è in coma. Stava portando un anello a Sara la sera del loro anniversario, ma il ritardo lo fece spingere sull’acceleratore nonostante il traffico e la pioggia battente. Il suo Pick up si schiantò contro un’auto, ribaltandosi e prendendo fuoco.

Da quel momento il buio. Entra in un coma che, per la famiglia e gli amici dura quasi quattro anni, per lui invece un arco di tempo indefinito. Durante quello stato di incoscienza Carter vive avventure surreali nei regni dell’aldilà, circondato da esseri ultraterreni che gli danno la caccia, poiché in lui albera lo spirito di Af un demone molto potente vissuto quasi sempre tra gli esseri umani, da cui ha tratto nutrimento per aumentare i suoi poteri.

 

Gli Angeli del Regno di Nyaton, con a capo l’Arcangelo Gabriele, lo vogliono al loro fianco per impedirgli di allearsi con i Demoni, i quali invece desiderano sottrargli i poteri per sconfiggere con maggiori risorse l’esercito angelico. A capo dei Demoni vi è Samael, il Diavolo in persona, il cui figlio Sirr, capo delle legioni infernali, farà di tutto per affrontare Af, suo fratello, così da assorbirne le prodigiose facoltà. Carter, per essere pronto alle battaglie che lo attendono, fa un lungo addestramento sotto la guida di Rahel, custode della foresta buia, il quale gli insegna a dominare l’enorme potere che è in lui. Anche al risveglio dal coma questi poteri persistono, nonostante razionalmente non sia in grado di darsi una spiegazione. Solo dopo un po’ di tempo riesce a mettere insieme i pezzi del puzzle, anche grazie ad una confessione di Sara, la quale sembra sapere molto di più di quanto ci si aspetti.

 

Riccardo Canzanella nel primo volume di una coinvolgente serie fantasy, “Nyaton e la chiave del tempo”, affronta con grande sensibilità tematiche che vanno dalla fede, al vero amore, all’amicizia, facendo riferimento anche alle esperienze premorte al mistero dell’aldilà. Un’opera ricca ed avvincente che grazie alla narrazione in prima persona crea da subito nel lettore un forte interesse.

Sembra di vivere realmente quei mondi straordinari come sembra di percepire dentro di sé le vulnerabilità del protagonista il quale, tramite il suo libero arbitrio, dovrà decidere se assecondare le forze del male oppure scegliere deliberatamente la via del bene. Una metafora chiara e profonda della natura umana, costantemente tentata dall’ego e della smania di potere.

Recensione di Tommaso Bernisi

 

 

Titolo: Nyaton e la del tempo – Parte 1

Autore: Riccardo Canzanella

Casa editrice: Passione Scrittore Selfpublishing

Genere: Urban Fantasy

Anno: 2021

Pagine: 224

Prezzo: 15,99 €

 

Contatti:

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