ODISSEA Nikos Kazantzakis

ODISSEA, di Nikos Kazantzakis  (Crocetti – novembre 2020)

 

Un sequel dell’odissea omerica scritta negli anni 30 dall’autore di Zorba il greco e de l’ultima tentazione di Cristo, da cui il famoso film: sicuramente ora leggerò anche questi e la mia Grecia, che mi ispira molto come titolo.

L’autore rielabora la figura di Ulisse, provocando una trasformazione del personaggio attraverso le rivisitazioni, come quella dantesca, e le filosofie successive: ben chiaro è il riferimento Nietzschiano con Odisseo come oltreuomo, incarnazione del concetto filosofico.

Particolarmente affascinante ho trovato la centralità della morte nell’opera, come fine ultimo a cui tutto tende e quindi inevitabile figura con cui confrontarsi, soprattutto quando il nostro raggiungerla è un corsa a perdifiato che cerca di sfuggire alla noia, al tedio quotidiano in una incessante, tesa, irrequieta necessità intrinseca di avventura, lotta con noi stessi e con il mondo, verso un continuo cambiamento che inevitabilmente ci muta.

Non ho mai stimato particolarmente Ulisse, seppure sia un personaggio affascinante, e questo testo ha esacerbato i miei sentimenti in entrambi i lati, esternizzando le mie sensazioni.

Il testo è in poesia e quindi mi è profondamente spiaciuto doverlo leggere in traduzione, a tal proposito vi segnalo che questa edizione non ha il testo a fronte. Pur dovendo rinunciare alla musicalità, non ho potuto non apprezzare l’uso di similitudine e epiteti che rimandano all’atmosfera omerica, una cura del linguaggio che cesella azioni e riflessioni, capace di dipingere con leggerezza e pastosità ma anche di squarciare la tela al bisogno: era diverso tempo che non mi capitava di utilizzare il dizionario di Italiano, e mi ha fatto molto piacere avere questa opportunità.

Personalmente avevo estremo bisogno di epica, poesia e questa, con tocchi moderni, che trae il meglio dai due mondi (antica Grecia e Novecento) in un intreccio infinito di eterni richiami, è stata una boccata di aria da respirare a pieni polmoni, per tornare a solcare il Mediterraneo e scorrazzare fra gli ulivi.

Recensione di Francesca Frecassetti

ODISSEA Odissea di kazantzakis

ACQUISTALO DA IBS ACQUISTALO DA FELTRINELLI ACQUISTALO DA LIBRACCIO

L’isola dei tesori, dove gli animali sono preziosi

Commenta per primo

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.