OMBRE, di Marco Vichi (Guanda – novembre 2022)
Luigi, un editore fiorentino, mentre è al mare con la moglie e le figlie si trova tra le mani un romanzo di nuova uscita, il caso del momento, un best-seller che conoscono e amano tutti, scritto da un autore incognito che si serve di un nome d’arte.
Nel leggerlo si trova di fronte a un vero colpo di scena: non solo conosce quella storia, ogni singolo passaggio e persino le parole utilizzate, non solo si riconosce nel personaggio maschile di Leandro, ma sa benissimo che solo una persona al mondo può aver scritto quel libro, la sua grandissima amica Marina, che però si è tolta la vita cinque anni prima (il suo corpo e stato ripescato in Arno).
Comincia per il nostro un viaggio nel tunnel dei ricordi attraverso la lettura e, allo stesso tempo, il tentativo di scoprire come queste parole siano arrivate al misterioso autore… e la speranza di capire cosa è veramente successo alla sua amica.
Questo romanzo, accompagnato dalla consueta prosa semplice e coinvolgente, ci offre una storia forse un tantino retorica in alcuni dialoghi e nella conclusione ma estremamente piacevole e coinvolgente nello sviluppo, interessante già dall’idea di base, capace di catturare ed emozionare come il buon Vichi ha già dimostrato di saper fare. Un meraviglioso personaggio femminile, una vicenda dai tratti quasi gialleschi, insomma un’esperienza narrativa ampiamente consigliabile, soprattutto agli amanti dei romanzi dello scrittore fiorentino.
Recensione di Enrico Spinelli
OMBRE Marco Vichi
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