OSCURA E CELESTE, di Marco Malvaldi (Giunti – aprile 2023)
Firenze, 1631, mentre Galileo Galilei lavora alacremente alle ultime pagine del suo attesissimo “Dialogo” in città dilaga la peste e il Granduca Ferdinando invia un suo agente presso il convento di San Matteo (dove si trovano anche due figlie di Galileo) per verificare le non esattamente ortodosse abitudini di alcune suore (che secondo i gesuiti potrebbero essere alla base del diffondersi del morbo). Quando poi nello stesso convento una sorella viene trovata morta, apparentemente suicida, tutte le vicende arrivano a convergere lì e sarà compito del celebre scienziato tentare di sbrogliare la matassa e individuare il colpevole.
Marco Malvaldi realizza un affascinante giallo storico, tanto avvincente nella trama e nello sviluppo quanto divertente per il linguaggio usato e per l’irriverenza con cui viene presentato il celebre protagonista, che certamente non ci immagineremmo così incline al vino e alla battuta. Tra frequenti paralleli con i giorni nostri, mescolanza di fatti storici, inventati o verosimili- lo stesso autore precisa che non abbiamo per le mani un libro di storia- Malvaldi riesce ancora una volta a stupirci con la sua capacità narrativa incontestabile e a farci addestrare nella Firneze del 1600 con un protagonista reso dal romanzo stesso più umano e più vicino a noi e, quindi, credibile. Da leggere e da vivere assolutamente.
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