PICCOLI ATTI DI MISERICORDIA, di Dennis Lehane (Longanesi – giugno 2023)
Sono stato negli USA, una breve vacanza in realtà, non ho visitato Boston però, ed è un peccato perché quella città è un vero fulcro di interesse per me. È un luogo quello che storicamente ha avuto un ruolo importante nell’evoluzione di quel paese, da sempre; è da lì che è partita la rivolta antiimperialista contro i britannici, è il primo luogo di immigrazione irlandese, i Kennedy ci sono nati, Fenway Park, lo stadio di baseball dei Red Sox è il più antico del mondo, sul parquet incrociato del Boston Garden, ha speso tutta la sua carriera giocando per i Celtics col 33 sulla schiena, Larry Bird uno degli eroi della storia del basket. E. A. Poe è di Boston, come Harward e il MIT, ed è tuttora quella città, una delle capitali del punk americano. Non ci sono mai stato dunque, ma è come se la conoscessi personalmente perché negli anni ho letto i libri di uno dei suoi principali cantori: Dennis Lehane che l’ha descritta seguendola nelle varie epoche della sua storia, da quelle più antiche a quelle contemporanee, ne conosco dunque i quartieri, quelli dei ricchi, bostoniani, narrati da Henry Hames e filmati da Ivory, e quelli dell’immigrazione, Southy e Commonwealth dei film di Ben Afflect.
L’unico scopo di questo pippone è quello di non parlare della trama del libro in oggetto, che narra una vicenda spietata, ambientata stavolta dall’autore nel 1974. L’Opec ha appena interrotto il ricatto petrolifero, Nixon si è dimesso da presidente, e a Boston sta per partire un tentativo di desegregazione spostando gli studenti neri nelle scuole dei quartieri bianchi e viceversa. Decisione questa dal sapore della deportazione, invisa a entrambe le comunità. Ovviamente le scuole ricche del centro non sono coinvolte.
Questo forse è il libro più politico di Lehane, che tra l’altro ha un portato anche antropologico, quando analizza, in realtà non analizza, ma racconta le dinamiche dei rapporti nelle varie comunità, partendo da ciò che avviene in famiglia trasportato poi nei quartieri.
È un libro di odio, feroce e indomabile, di vendetta e di destino ma anche, come da titolo, di minuscoli, in verità, ma toccanti, gesti di misericordia.
Recensione di Giuseppe Di Giacobbe
PICCOLI ATTI DI MISERICORDIA Dennis Lehane
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