PREMIO GONCOURT 2020: L’ANOMALIA, di Hervé Le Tellier (La nave di Teseo)
“Tutti i voli tranquilli si somigliano. Ogni volo turbolento lo è a modo suo.”
È quasi impossibile offrire una sinossi di questo romanzo senza fare spoiler, quindi dirò l’essenziale: è una storia originale e ben concepita sul senso della vita e il posto che occupa l’umanità nell’universo. Risponde all’eterna domanda “chi siamo, da dove veniamo, dove stiamo andando”, anche se quel che ha da dire in proposito potrebbe non piacervi affatto. Consideratelo un’alternativa al 42.
In ogni caso, abbiamo un aereo in volo da Parigi a New York, con 243 persone a bordo tra passeggeri ed equipaggio e un fronte temporalesco molto molto bastardo che sbatacchia l’aereo come fosse un giocattolo e convince la diversa umanità a bordo di essere sul punto di schiantarsi e morire. E quando dico diversa umanità, intendo che tra un’avvocata di successo in crisi di coscienza, un maturo architetto innamorato di una disincantata e cinica montatrice che ha vent’anni meno di lui, la famiglia di un soldato americano fuori di testa, un rapper nigeriano gay non dichiarato in ascesa, e uno scrittore intimista rassegnato alla frustrazione, c’è anche un padre di famiglia che a tempo perso fa l’infallibile sicario internazionale.
Ma l’aereo non si schianta e viene invece fatto atterrare nella base militare McGuire, nel New Jersey.
Il romanzo segue le storie personali di una dozzina dei passeggeri prima, durante e dopo l’evento tempestoso che sconvolgerà le loro vite.
È un’ottima lettura, avvincente, ma anche divertente e ironica. Tra i personaggi c’è anche il mai menzionato ma riconoscibilissimo Trump, nella sua veste di commander-in-chief.
Non vi dico altro, procuratevelo
Recensione di Isabelle DeMerteuil
PREMIO GONCOURT 2021: LA PIÙ RECONDITA MEMORIA DEGLI UOMINI Mohamed Mbougar Sarr
PREMIO GONCOURT 2021: LA PIÙ RECONDITA MEMORIA DEGLI UOMINI Mohamed Mbougar Sarr
Commenta per primo