PREMIO STREGA EUROPEO 2017: VOCI DEL VERBO ANDARE, di Jenny Erpenbeck (Sellerio)
Un professore universitario in pensione, vedovo e senza figli, incontra lungo la propria solitudine dei profughi africani che si accalcano a Berlino in una piazza del quartiere Kreuzberg. Ha studiato filologia classica e la sua formazione, oltre al tempo che ha ormai privo di impegni, gli consentono di ascoltare le vite di queste 400 persone fuggite da nazioni lontane per sbarcare a Lampedusa e raggiungere da lì la Germania. E così i suoi giorni si trasformano in un’altalena tra il proprio mondo e luoghi sconosciuti, tra antichità e modernità, in una corsa continua a rivedere il concetto di normalità e benessere.
Recensione di Salvo Taranto
PREMIO STREGA EUROPEO 2013 V13 Emmanuel Carrere
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