PRIMA DI MORIRE ADDIO Fred Vargas

PRIMA DI MORIRE ADDIO, di Fred Vargas (Einaudi)

Mi ero assolutamente dimenticata di avere in libreria questo libro della Vargas, che ho ritrovato cercando La cavalcata dei morti, romanzo a cui sono arrivata nella mia rilettura della serie di Adamsberg. Non solo, ma non ne ricordavo minimamente la trama- forse lo avevo comprato e non l’ho mai letto? Talvolta mi capita!-. Comunque sia, in poco più di un paio di giorni l’ho iniziato e finito! Cosa dire? Un libro diverso dai soliti di questa autrice, ambientato a Roma, con un gruppo di personaggi che più stravaganti non si può!

Questa, dei personaggi stravaganti, però è sicuramente una caratteristica di Fred Vargas; qui, invece del commissario spalatore di nuvole o dei tre evangelisti storici, ci troviamo di fronte a tre giovani imperatori romani, seppure dei giorni nostri: Claude, il figlio di un esperto d’arte francese, Henri Valhubert che sarà la prima vittima, morta avvelenata con la cicuta; Tiberio, un giovane dalla mente eccezionale, di sicuro il più simpatico dei tre, e Nerone, un esaltato capace di ragionamenti un po’ assurdi.

E poi c’è una donna, Laura, una parigina moglie di Henri Valhubert, di cui tutti sono un po’ innamorati, Lorenzo Vitelli, un vescovo ben introdotto negli ambienti vaticani con responsabilità sulla gestione della Biblioteca Vaticana, amico di gioventù di Laura; Richard Valance uno strano uomo a cui l’importante fratello della prima vittima assegna il compito di indagare al fine di insabbiare tutto quello che potrebbe essere motivo di scandalo; Maria Vinci, la seconda vittima, che viene ritrovata sgozzata, fedele impiegata della biblioteca vaticana; ed infine l’ispettore Ruggeri che conduce le indagini sugli omicidi.

Cosa c’è dietro queste morti? Forse il furto di un disegno inedito di Michelangelo? oppure la scoperta di una figlia segreta della moglie dell’esperto d’arte francese? La trama di dipana tra queste ipotesi in maniera ironica e un po’ strampalata in un romanzo breve e scorrevole, in cui solo alla fine verrà svelato chi è l’assassino, dopo un gioco delle parti che rende il tutto un po’ incasinato.

Un’ultima annotazione per rimanere nell’ambiente romano dei tre imperatori: molto più attinente alla trama il titolo francese del libro: Ceux qui vont mourir te saluent cioè in latino Morituri te salutant!

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