Un uomo si risveglia dal coma. Non sa chi sia. Non sa dove sia. Ci sono due cadaveri insieme a lui. Frammenti di memoria tornano. È un insegnante di scienze. La terra sta morendo a causa di batteri che si nutrono della luce del sole. Si trova su un’astronave. Vicino al sole. Anzi no, non è il sole. È Tau Ceti. È lì per salvare la terra. Sono da sempre appassionata di fantascienza scritta (e pensata!) bene. E ammetto che questa è scritta (e pensata!) più che bene.
Ho apprezzato il dipanarsi della storia e lo scoprire i piccoli frammenti di cosa sta succedendo assieme al protagonista. Non ho apprezzato, tuttavia, come ci fosse sempre un colpo di scena dietro l’altro, come se l’unico modo per mantenere l’attenzione del lettore sia quello di creare tensione. Un punto bonus per l’attenzione alla parte scientifica del libro, curata nei minimi dettagli che, però, può risultare un po’ pesante a lungo andare.
Di Federica Mascherpa
Project Hail Mary Andy Weir
Be the first to comment